Wax ad Amici 2023 non è stato solo grinta e cazzimma: la rivalsa di un incompreso
Nelle scorse ore, è andata in scena la finale di Amici 2023, una delle edizioni più controverse, che ha regalato la vittoria finale al ballerino Mattia Zenzola. Tra i grandi delusi della serata però, è impossibile non nominare Wax, l'autore milanese nella squadra di Arisa e Raimondo Todaro, il contraltare nell'avventura dei due insegnanti al Serale di Amici 2023. Perché, se l'iperprotezione di Todaro nei confronti di Mattia ha permesso al ballerino di poter dimostrare il suo talento, non venendo investito nella sfida a distanza tra le coppie Isobel – Celentano e Maddalena – Lo, Wax ha invece subito lo scollamento tra la sua realtà musicale e il giudizio dei giudici, ma anche dei giornalisti in diretta. La sfida con Angelina, l'ennesima in cui le prove canore della migliore interprete di Amici 2023 hanno eclissato l'autore di Anni 70′, potrebbe svelare un racconto diverso rispetto alle preferenze, quasi assolute, per il premio della critica.
Non c'è dubbio che tra Angelina e Wax ci sia un universo musicale di distanza, ma potrebbe non essere questo il tratto da prendere in considerazione durante la gara. Perché Amici, come talent, non ha riservato le sue opinioni solo alle interpretazioni vocali degli autori, ma anche alla spettacolarizzazione delle esibizioni. In un teatro storico come lo studio di Amici, durante questa edizione, Wax è stato il padrone: e non solo perché le sue esibizioni erano tra le più seguite dal pubblico, con cori sul ritornello, come se fossimo già a un suo concerto. Wax ha inserito più signature move nel suo repertorio: dai piedi scalzi alle ballerine mentre si esibiva, alle scenografie straripanti, con cui è stato capace di rapportarsi a rivelazioni come Ti Regalerò una rosa, ma anche a scivoloni come Surfin' in USA.
E senza neanche concentrarsi nell'ingenuità facinorosa dell'autore negli scontri con Rudy Zerbi, ma anche con la redazione per il caso noce-moscata e per lo scontro con i giornalisti, Wax ha difeso fino alla fine la sua naturale voglia di contrastare lo status-quo: alcune volte in maniera rivedibile, in altre con proprietà musicali che avrebbero dovuto sovvertire il giudizio su di lui. Si può pensare al capolavoro con Prisencolinensinainciusol di Adriano Celentano, ma anche in Raffaella canta a casa mia di Tiziano Ferro, a cui aggiunge l'iconica mossa della regina della televisione italiana. Anche nel momento di massima critica nei suoi confronti per gli attacchi ricevuti, la risposta in musica con Quelli che benpensano di Frankie Hi-nrg è ossigeno puro per il programma. C'è poi la capacità, quasi intangibile, di legarsi a stati euforici nelle sue interpretazioni, senza risultare finto, quasi telefonato. Difficile che si siano viste le stesse coreografie in diverse serate per i suoi inediti Ballerine e Guantoni, ma anche e soprattutto Anni '70.
E sì, perché poi arrivando agli inediti, passeggiamo davanti al primo bivio di lettura su Wax. Anche non essendo la voce migliore all'interno del programma, i suoi inediti viaggiano sopra i 7 milioni di ascolti: a questo si aggiunge anche il modo, quasi inverosimile, in cui il pubblico si è legato al suo personaggio e alla sua voglia di essere sempre al di fuori delle righe, in contrasto continuo. E infatti, se ci limitassimo solo alla bellezza della voce, Wax avrebbe forse terminato il suo percorso in semifinale, superato da Aaron. Ma la puntata di ieri sera, come Maria De Filippi insegna, è una lezione di spettacolo da parte di Wax, in uno dei territori più scivolosi che ha percorso durante la sua carriera.
Nel momento in cui c'è stato bisogno di prendere le redini, di indossare i panni del performer, Wax ha inondato lo schermo: e lo ha fatto anche quando, nella sfida con Angelina, nessuno si è pronunciato sulle sue esibizioni, escluso e ignorato dalla competizione. Anzi, in un processo di ammorbidimento tra giornalisti e Wax, che ha infantilizzato la sua figura, retrocessa quasi a "pane e cazzimma", non si è tenuto minimamente contro della sua esibizione in Solite Pare di tha Sup e Sfera Ebbasta. L'unica canzone in cui la sua voce non è andata in sottrazione, ma ha aggiunto più dettagli a un abito che gli calzava perfettamente, un processo quasi mai capitato durante gli ultimi 8 mesi. Il modo in cui il suo percorso è stato trattato, limitato, nel confronto con Angelina e Aaron, è frutto della competizione ad Amici, ma non sottolinea i grandi meriti che Wax ha bisogno di dare a sé e alla sua musica. Allora bisognerà attendere il 26 maggio e l'uscita del suo primo Ep, bisognerà assistere a una versione di Wax in giro per l'Italia, perché anche se Amici lo ha definitivamente migliorato nell'accettare prediche paternalistiche, il suo pubblico è quanto mai pronto a tuffarsi nella sua euforia.