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Gli Eagles of Death Metal dopo Parigi: “Inorriditi, ma l’amore mette in ombra il male”

Arriva il primo messaggio pubblico della band presente al Bataclan durante gli attentati di Parigi e scampata alla strage: “I nostri pensieri sono con le vittime, tra cui il nostro amico Nick Alexander. Grazie a chi ci ha aiutato, l’amore mette in ombra il male”.
A cura di Valeria Morini
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A cinque giorni dai terribili attentati terroristici di Parigi, parlano per la prima volta pubblicamente gli Eagles of Death Metal, la rock band che si stava esibendo sul palco del Bataclan al momento dell'attacco e che è miracolosamente scampata alla carneficina jidahista. Il gruppo californiano ha scelto la sua pagina Facebook per regalare ai fan un commosso messaggio di amore e pace, ricordando le vittime e in particolare Nick Alexander, responsabile del loro merchandising morto nella strage.

Ora che la band è a casa al sicuro, siamo inorriditi e stiamo ancora cercando di venire a patti con quello che è successo in Francia. I nostri pensieri e i nostri cuori sono prima di tutto con il nostro fratello Nick Alexander, con compagni della nostra casa discografica Thomas Ayad, Marie Mosser e Manu Perez, e con tutti gli amici e i fan le cui vite sono state portate via a Parigi, così come con i loro amici, le famiglie e i loro cari.

Anche se siamo uniti nel dolore con le vittime, i fan, le famiglie, i cittadini di Parigi e tutte le persone colpite dal terrorismo, siamo orgogliosi di stare insieme, con la nostra nuova famiglia, ora uniti da un obiettivo comune di amore e compassione.

Vorremmo ringraziare la polizia francese, l'FBI, gli Stati Uniti e il Dipartimento di Stato francese e soprattutto tutti coloro che erano con noi e che ci hanno aiutati come meglio potevano durante questo calvario inimmaginabile, dimostrando ancora una volta che l'amore mette in ombra il male.

Tutti gli spettacoli degli EODM sono sospesi fino a nuovo avviso.

Vive la musique, vive la liberté, Vive la France, e vive EODM.

Le reazioni della musica ai fatti di Parigi

I tristi fatti del Bataclan sono stati un colpo durissimo, un "vero attacco alla musica" come ha sottolineato Bono degli U2 all'indomani della strage. In reazione agli eventi, band come i Foo Fighters e gli stessi U2 hanno addirittura deciso di cancellare alcune date.

Dal mondo musicale, si è levato a gran voce un grido di solidarietà alle vittime. Non tutti hanno reagito interrompendo i loro tour: Madonna si è esibita a Stoccolma il giorno dopo e ha ricordato in lacrime i 129 morti. La cantante sarà a Torino per tre date (19,20,21 novembre).

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