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Il testo e il significato del 64 Bars di Salmo e Luciennn: le rime e il riferimento a Luchè

Lo scorso 27 giugno, Salmo e Luciennn hanno pubblicato il quinto appuntamento nel 2023 di Red Bull 64 Bars: qui testo e significato del freestyle.
A cura di Vincenzo Nasto
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Salmo e Lucien, 2023
Salmo e Lucien, 2023

"Lebon al mic. Dirige il maestro Luciennn". Comincia così il nuovo episodio del 64 Bars di Salmo, il freestyle registrato con il producer Luciennn negli studi di Red Bull. Dopo gli episodi che avevano coinvolto Noyz Narcos, Lazza, Rose Villain e Marracash, l'autore sardo si è cimentato in un freestyle in cui si intravedono l'amore per il ribaltamento dell'attualità grottesca, ma anche un pizzico di sale per "lo stupido gioco del rap". Il brano, accompagnato dal video ufficiale, ha raccolto oltre 420mila visualizzazioni in due giorni, arrivando nella top 5 dei contenuti in tendenza su YouTube Italia. Sullo sfondo, la seconda edizione del Red Bull 64 Bars Live, il prossimo 7 ottobre a Napoli, in Piazza Ciro Esposito e insieme a lui ci saranno: Lazza, Rose Villain, Noyz Narcos, Geolier e Young Miles.

Il testo del 64 Bars di Salmo

64 pallottole col tuo nome sopra.
Salto la fossa al funerale senza la rincorsa.
Sotto la pioggia col giaccone come Humphrey Bogart
Ho roba stupefacente chiamate l’antidroga.

Sputo diamanti la mia lingua è una lama
puoi succhiarla puttana, sono il fottuto Dalai Lama.
Dammi il Payday. Di zero mettine sei
Mi fotte un cazzo dei soldi almeno che non sian miei.
Hey

Mi pagano per scriverle,
A te scemo vien da ridere
Ma pagheresti un tot per viverle.
Io rimo e quando posso respiro
Vengo a sbranarti il culo come l’orso in Trentino.

Questi che fanno da zero a cento e
Fanculo il talento, fatturo lo stesso
il tuo futuro è adesso? Nah!
Diventano famosi già dal grembo
Poi si montano la testa quando il corpo sta morendo.

Mi sudano le mani, sto fremendo
Tremano al mio live, urlano Salmo sei tremendo, tremendo
Ricordami per sempre, ricorda ‘sto momento
Perché nessuno muore veramente al cento percento

Spremo barbiturici, curami,
cola il naso, 11, mi sale l’ansia ho la maglia insecurity.
Siete stupidi a pensare “c’è l’ho fatta”
il pettine frate’ non scioglie il nodo alla cravatta.

Do fuoco a ‘sti cannoni più di Notre-Damme
Sandokan, nella giungla urbana
strage famiglia Cristiana come al Bataclan
Shadowban, chiudi l’account
Sei famoso per un anno, poi torni al discount.

Avanti il prossimo.

L’inferno lo conosco bene
Ci tornerei per farci un mese
Una vita di promesse spese
Driiin… Squilla il telefono inglese

Hello. Sono pronto
Scendo tra un secondo.
Finisco di incularmi il mondo.
E visto che sono stronzo fino in fondo
Faccio un buco per terra e lo fecondo.

Firmerò le carte per l’aborto
Pensare che ho torto e dormire contorto
Non credo ‘sto paese sia risorto
Un bellissimo tramonto dentro un quadro storto.

Petali di rose – nere
Ti parlo di cose – vere
Appoggiato al bancone le sere più pese
Mentre mi riempi il bicchiere.

L’odio? L’odio quando hai fame ti porta fin qui.
L’amore? L’amore per le persone l’ho visto nei film.
L’ego, l’ego è la droga del secolo e io sono addicted
“Starboy”, sì, come The Weeknd
Bitch, ‘sto free sto weekend

Ho la luna nei jeans
voglio stare sveglio e dire sempre di sì
Mhh
No dai non qui
Mi vedono tutti, “All eyes on me”
Mhh

Chi parla,
Chi sente.
Chi tace
Per sempre.
Chi sbaglia
Si offende
Chi abbaia,
Le prende.

Chi vive
E chi niente.
Chi uccide e riprende.
Chi ha pianto
E chi mente.
Chi compra, chi vende.
di cuore, in fede.
Chi muore, si rivede.

Il significato del 64 Bars di Salmo

Per la prima volta ai microfoni del 64 Bars, Salmo, accompagnato dal producer Luciennn, membro della factory dell'autore sardo, Lebonski360, si è cimentato in un esercizio di punchline, tra reference all'attualità, come con il Dalai Lama, ma non solo. All'interno delle strofe infatti, ha cercato di ironizzare, ancora una volta, sull'aspetto goliardico del rap game, come quando canta: "L’inferno lo conosco bene, ci tornerei per farci un mese, una vita di promesse spese, driiin… squilla il telefono inglese". La rima è un chiaro riferimento allo scontro social avuto nell'agosto del 2019 con il rapper napoletano Luché, con il cellulare inglese dello stesso diventato un cimelio meme per le community di rap italiano. Come ha confessato nell'intervista di Tommaso Naccari su GQ: "Il rap è pieno di punchline. Quella parte del telefono inglese è una cosa a prova di stupido. In quella barra non c’è nessun insulto, la gente sentirà quella cosa e penserà che adesso si riapre la faida. Ma non è così. Nel rap, quando fai freestyle, intrattieni, fai le punchline, se avessi voluto insultare avrei detto un’altra roba. Però invece che stare lì a rompere le palle ci gioco su, è una cosa scherzosa. Non penso che si offenderà, si farà una risata anche lui".

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