Grammy Awards 2011: Riccardo Muti premiato con due statuette
Non solo riconoscimenti per Arcade Fire, Lady Antebellum e Lady GaGa ai Grammy Awards 2011. Allo Staples Center di Los Angeles per la 53esima edizione degli importanti premi musicali ha trionfato anche l'Italia: il maestro Riccardo Muti ha vinto ben due statuette: quella per il ‘Miglior Album Classico dell'anno', grazie alla registrazione, realizzata con la sua Chicago Simphony Orchestra, della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, che si è aggiudicata anche l'ambita statuetta per la perfomance del coro, riconoscimento condiviso con col direttore Duain Wolfe.
Si tratta di uno spettacolo che Riccardo Muti ha tenuto nel gennaio 2009, subito dopo aver ottenuto l'incarico di direttore stabile dell'orchestra di Chicago. Secondo la National Academy of Recording Arts and Sciences (o Recording Academy), che attribuisce quelli che da molti sono considerati gli "Oscar della Musica", il maestro fu in grado di dirigere: “il capolavoro di Verdi con un’energia stupefacente”.
Il maestro ha appreso del sua doppia vittoria ai Grammy Awards 2011 dal letto del NorthWestern Memorial Hospital dove è ricoverato da una settimana dopo l'operazione al viso subita a seguito del malore improvviso che lo ha colpito il 4 febbraio scorso mentre provava con la stessa Chicago Simphony. In seguito allo svenimento Muti, 69 anni, è caduto procurandosi alcune fratture ossee che lo hanno costretto all'operazione. La causa del malore è un "comune disturbo del ritmo cardiaco". Al maestro è stato, per questo motivo, applicato un pacemaker per prevenire problemi analoghi in futuro.
"Rivolgo al maestro Riccardo Muti i piu' sinceri auguri e congratulazioni per il riconoscimento alla carriera che ha ricevuto questa notte dalla giuria dei Grammy Awards," ha comunicato Renata Polverini, presidente della Regione Lazio. "Un premio meritato per le sue doti professionali ma anche per il contributo culturale che Muti ha dato e continua a dare al nostro Paese e a tutta la cultura italiana. Colgo l'occasione anche per augurare al Maestro una pronta guarigione".
