Britney Spears è libera: la tutela legale del padre è stata revocata dopo 13 anni
Britney Spears può mettere fine a una vicenda complessa e delicata che l'ha vista coinvolta per più di 13 anni. Il tribunale di Los Angeles ha revocato la ‘conservatorship‘ della star statunitense la quale adesso potrà tornare a disporre liberamente della sua vita e del suo patrimonio. Lo scorso venerdì il giudice della Corte Suprema della Contea, Brenda Penny, come scrive il portale BBC News, si è pronunciato a favore della richiesta della Spears che da tempo chiedeva libertà dalla tutela legale che il padre James ha su di lei dal 2008. L'esito finale ha mandato in visibilio i tantissimi fan radunati sotto la sede del tribunale con lo slogan Free Britney tra le mani, ripresi e pubblicati sui social dalla cantante.
"Free Britney" vince la battaglia
Dopo 13 anni, Britney Spears è finalmente libera ed è al settimo cielo. Su Instagram ha commentato:
Buon Dio, amo così tanto i miei fan che è pazzesco. Penso che piangerò per il resto della giornata. Il miglior giorno di sempre…Prego il Signore, posso avere un Amen?
A sostegno della cantante, nel 2019, i fan hanno dato vita al movimento ‘Free Britney' volto a denunciare le condizioni di vita della star statunitense dall'inizio della conservatorship. Sono loro i protagonisti del video pubblicato dalla Spears, felici del lieto fine.
Il caso della ‘conservatorship' che ha incastrato Britney Spears
Tutto è iniziato quando Britney Spears, nel 2007, cominciò ad avere problemi legati alla salute mentale. Dopo il divorzio da Kevin Federline e dopo aver perso la custodia dei figli fu ricoverata in Ospedale, i giudici decisero di affidarle come tutori il padre, Jamie Spears, ed il procuratore Andrew Wallet, dando loro il controllo dei suoi beni.
Free Britney è nato nel 2019 quando sono iniziate a emergere diverse speculazioni secondo le quali la Spears, uscita dal periodo nero, si trovò costretta dal padre a compiere gesti contro la sua volontà. La decisione del giudice Brenda Penny ha chiuso finalmente una battaglia legale che aveva anche opposto la star al padre Jamie.