Taylor Swift assicura le gambe per 40 milioni: “Una cifra che la imbarazza”

Non sarebbe la prima, né sarebbe l'ultima Taylor Swift ad assicurarsi un pezzo del corpo. Capita spesso che attori, calciatori, modelli/e decidano di proteggere al meglio ciò che gli dà da mangiare, anche per cifre astronomiche. Perché, quindi, meravigliarsi se a farlo è una delle popstar al centro del dibattito musicale mondiale? Taylor Swift, infatti, stando a quanto riporta Grazia avrebbe deciso di assicurarsi le gambe per 40 milioni. E sono proprio le gambe una delle qualità più apprezzate della cantante, oltre, ovviamente, alla voce. La Swift è, ad oggi, protagonista grazie al suo album "1989" (che contiene successi come "Welcome Top New York", "Blanket Space" e "Shake It Of") in cui svolta definitivamente verso il pop e per le sue posizioni sull'industria discografica (la cantante ha deciso di non permettere l'ascolto in streaming dei suoi album).

Una somma eccessiva? Non proprio

"Sembra una somma eccessiva, ma se succedesse qualcosa alle sue gambe, la Swift non sarebbe più in grado di esibirsi come sa fare" avrebbe detto una fonte alla rivista, aggiungendo che "la sua carriera da 200 milioni di dollari sarebbe in grosso pericolo". La cantante è nota per la sua passione per la danza e anche per l'autoironia, come ha dimostrato nel video di "Shake It Off", in cui si prende in giro totalizzando circa 650 milioni di visualizzazioni. Ma il valore delle sue gambe è parso anche alla stessa cantante un tantino esagerato. Stando sempre alla stessa fonte la Swift avrebbe pensato a una cifra più vicina al milione di dollari: "Ma i 40 milioni l'avrebbero scioccata. Ed, in realtà, sarebbe anche un po' imbarazzata".

Successo e solidarietà

Chi pensa, però, a una delle solite bizze da star sbaglia. La Swift, infatti, è nota per essere una che ama aiutare il prossimo, sia con gesti eclatanti, come la donazione alla Scuola pubblica newyorkese dei ricavati del singolo "Welcome To New York", sia facendo regali (come quando ha regalato 1989 dollari a una fan per completare gli studi), anche di persona, ai propri fan.