217 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Take That a Milano: i video del concerto

San Siro tutto esaurito per il ritorno in Italia della “boyband” inglese con incluso Robbie Williams. E’ il vero vincitore è stato proprio lui.
A cura di Biagio Chiariello
217 CONDIVISIONI
take-that-milano

Aprile 1995. Erano 16 anni che i Take That non si esibivano in concerto in Italia. Erano davvero tanta l'attesa dei fan (soprattutto di sesso femminile) della boyband inglese di rivederli nel nostro Paese. Dopo l'apparizione al Festival di Sanremo 2011 (con annessa polemica di Robbie Williams con Gianni Morandi), i Take That sono tornati, ieri, allo stadio Giuseppe Meazza di Milano nell'ambito dell'unica tappa italiana del loro "Progress tour 2011". E, bisogna dirlo, è stato un trionfo. Nonostante il fatto che parlare ancora di boyband, vista l'età dei membri (si va dai 37 di Robbie ai 43 Howard Donald), si un azzardo. Nonostante gli screzi del passato (riproposti scherzosamente sul palco "Sei tu che te ne sei andato", "No siete voi che mi avete mandato via") Nonostante il fatto che quella della reunion sia un'operazione meramente commerciale.

Gli 80mila del Meazza vanno in visibilio tra hit del recente passato di Robbie e quelle dei Take That, di oggi e dei bei tempi che furono. Si comincia con Rule the World del 1996 e a cantarla, non a caso, sono solo Gary Barlow, Mark Owen, Howard Donald e Jason Orange. Quest'ultimo però dopo un paio di pezzi si chiede (in italiano) "Dov'è Robbie?" e Mark risponde: "Arriva presto".

takethatmilano

E infatti Robbie, tra luci e fiamme, arriva sulle note di Let me entertein you. E, tanto per essere chiari, si presenta a modo suo: "Ciao a tutti! My name is Robbie F-U-C-K-I-N' Williams!". E così si va avanti con le sue canzoni di maggior successo della carriera solista Rock DJ, Angels, Come Undone e Feel. E prima di aver simulato la masturbazione e un amplesso, torna a cantare da Take That con gli altri quattro. Flood, SOS, Kidz, poi il medley suonato al pianoforte da Gary Million Love Songs/ Babe/ Everything Changes/ Back For Good. Chiusura affidata a Relight My Fire e Eight Letters.

http://www.youtube.com/watch?v=XaNu_dnKq7k
217 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views