51 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Marco Carta tranquillo per il processo per furto Rinascente: “Da queste emozioni una nuova canzone”

Marco Carta ha presentato alla stampa il suo ultimo album “Giorni migliori” in uscita il 21 giugno, pochi giorni dopo l’arresto – non convalidato – per furto alla Rinascente. Il cantante si è detto dispiaciuto per l’ironia che è stata fatta su di lui, ma ha anche spiegato che questi fatti diventeranno probabilmente una canzone.
A cura di Redazione Music
51 CONDIVISIONI
Marco Carta (ph Fanpage)
Marco Carta (ph Fanpage)

Marco Carta ha presentato alla stampa il suo ultimo album "Giorni migliori" in uscita il 21 giugno, pochi giorni dopo l'arresto – non convalidato – per furto alla Rinascente. Sono stati giorni di caos per il cantante che qualche settimana fa è stato arrestato per il furto di magliette per un valore di 1200 euro ma, processato per direttissima, il fermo non è stato confermato, e così è stato rinviato a giudizio: Carta dovrà apparire davanti al Giudice il prossimo settembre, ma dice di non vedere l'ora, così da dimostrare la sua estraneità ai fatti: "In un primo momento c'è stata una paura generale sia della casa discografica che della casa editrice ma dopo anche la pronuncia del giudice tutti si sono calmati. Non sarebbe stato giusto non farli uscire né nei miei confronti né in quelli dei fan".

Una canzone sull'arresto

Il cantante, che pubblicherà anche un libro (sic) ha spiegato che non era giusto ritardare le uscite per rispetto nei confronti dei fan e così pochi giorni dopo i fatti di cronaca il cantante ha pubblicato il singolo "I giorni migliori", una svolta It-Pop per un brano che sembra uscito direttamente da un album dei Thegiornalisti: "Nel mio album c'è una canzone che rispecchia il mio stato d'animo dopo questi eventi ed è la traccia numero 5 ‘I giorni migliori'. È un pezzo un po' happy, penso e spero che arrivino appunto giorni migliori". Ma Carta continua anche a scrivere e questo arresto probabilmente diventerà anche una canzone: "Da questo flusso di emozioni che sto vivendo potrebbe nascere anche una nuova canzone. I mali prima vanno digeriti e poi metabolizzati e trasformati in qualcosa di bello".

L'ironia sui social

Se c'è una cosa, spiega, però, che lo ha ferito dopo l'arresto, è stata l'ironia sul web dove sono apparsi tantissimi meme e prese in giro: "Ci vorrebbe quasi un patentino per scrivere sui social secondo me – prosegue Carta -. Ho ricevuto parole pesanti, io ho una corazza ma ho anche le mie fragilità. Mi sono sentito spezzato ma ora mi sto ricongiungendo. È divertente per molti pensare che un personaggio famoso rubi magliette. Alcuni meme li ho visti anch'io ed erano divertenti ma altri pesanti" spiegando che anche la stampa, secondo lui, ci è andata giù dura: "Anche la stampa non si è risparmiata, soprattutto con i titoli che però spesso sono degli acchiappa link. A volte succede che ci soffermiamo solo sul titolo e non approfondiamo". Sul furto in sé, alla fine, spiega che non si era accorto di quanto stesse succedendo: "Non ero conscio di cosa stesse succedendo altrimenti mi sarei dissociato o avrei cercato di impedirlo".

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views