Luna Shirin Rasia, fidanzata di Michele Merlo ai funerali: “Mi hai salvata, ti renderò fiero di me”
Troppo giovane Luna Shirin Rasia per reggere un carico emotivo così ingombrante. Ai funerali del suo fidanzato Michele Merlo quell'abito nero lungo sembra coprire la freschezza dei suoi 20 anni e consegnarle, suo malgrado, un lutto che non ammette risoluzioni. Erano a casa di Luna quando Michele ha avvertito il malore ed è stato subito portato in ospedale dove, di lì a poco, è finito in coma nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Maggiore di Bologna.
Il discorso di Luna Shirin Rasia ai funerali
Non ha fatto più ritorno, i suoi occhi sono rimasti chiusi fino al decesso e questo la sua fidanzata, come i genitori Katia Ferrari e Domenico Merlo, fatica ad accettarlo. Nemmeno un ultimo saluto, un distacco avvenuto come uno strappo. Da qui la decisione di dirle quelle parole rimase sospese e farlo dal palco dello stadio Toni Zen di Rosà, suo paese d'origine, sul quale Luna è salita sorretta dalle amiche e, tremante, ha sussurrato:
Amore puro, semplice e prezioso, fatico a spiegare tutto questo a parole, l’unica cosa chiara che ho è che mi hai salvata Miki e te ne sarò sempre grata. Grazie a te so cosa voglio, so cosa merito e so chi sono. Di gente bella ce n’è e tu amore mio ne sei una prova, fa male ora dirti che devo lasciarti andare ma ho imparato anche questo grazie a te: a lottare, a non mollare mai. Ti prometto che andrò avanti e che riuscirò a renderti orgoglioso di me. Grazie, grazie infinitamente mio romantico ribelle, per sempre, la tua Lulu.
La cugina: "Suonerai con gli angeli, la nonna ne sarà felice"
La cugina di Michele Merlo con la voce strozzata ha guadagnato il palco poco dopo: "Ora suonerai con gli angeli in cielo, la nonna sarà felice di ascoltarti". Volano nuvole di palloncini bianchi alla fine del funerale. Oltre 800 persone sul campo, sugli spalti, e fuori dall'anello dello stadio. Ieri pomeriggio le ultime parole di Mike Bird in un video fortemente voluto dai genitori e consegnato agli organi di stampa: "Condividetelo oggi alle 17.00, sarà un modo per sentirci meno soli".