LIBERATO, concerto a Milano nel 2020 nel giorno della Liberazione: l’annuncio con una pizza
Liberato sta tornando con un live a Milano il prossimo 25 aprile, giorno in cui si festeggia la Liberazione Come al solito il cantante misterioso ha usato un metodo di comunicazione insolito. LIBERATO o chi per lui ha inviato alle redazione dei giornali delle pizze personalizzate. Sul cartone delle margherite si legge una data in numeri romani: XXV-IV, ovvero 25 aprile, appunto, adornato dalla classica rosa stilizzata che ne è diventato il simbolo e la scritta MILANO. Insomma, ci sarà un altro concerto del progetto LIBERATO, anche se per adesso non si sa bene dove, precisamente, né che tipologia di concerto sarà, se uno show solista o qualcosa all'interno di qualche spazio più ampio.
Il primo album e Roma Liberata
Era oltre metà anno che non si avevano molte notizie del cantante che lo scorso maggio ha pubblicato il suo primo album. Un lavoro che raccoglieva alcuni singoli già usciti, quelli che lo avevano reso un piccolo fenomeno musicale del Paese, a cui si erano aggiunti altri brani inediti lanciati con un cortometraggio ambientato a capri e girato da Francesco Lettieri, il regista di tutto il progetto, fin dalla sua prima uscita "9 maggio", "Tu t"e scurdato ‘e me", "Intostreet" e "Je te voglio bene assaje". Questo primo album aveva anche lanciato il suo live romano "Roma Liberata", nell'ambito del Rock in Roma: sono stati 25.000 gli spettatori che sono accorsi alla data di apertura della rassegna musicale romana, a dimostrazione di un fenomeno importante.
Chi è LIBERATO
Quello di LIBERATO è un progetto misterioso, appunto, che dal febbraio 2017 è esploso. Un progetto che ha Napoli nell'immaginario e anche nella lingua, il mondo nei suoni e varie città nella progettazione, da Roma a Milano passando per Parigi e la Spagna. Tante ipotesi e tanti nomi si sono fatti in questi anni, senza che si sia arrivati a un punto definitivo sull'identità di questo progetto che mescola hip hop, Urban, reggaeton alla tradizione napoletana e ai classici della musica partenopea. Il tutto corredato da un'idea iconografica molto forte, costruita da Francesco Lettieri, che ha nelle varie anime della città il suo set, che modella anche a seconda dei messaggi delle varie canzoni. Nei prossimi giorni, sicuramente, il cantante darà maggiori informazioni e il concerto è già un evento, come tutto quello che ha a che fare con LIBERATO.
