Justin Bieber fermato in Australia a causa della droga

Justin Bieber e il suo entourage sono stati trattenuti all'aeroporto di Brisbane per motivi di droga. Non finiscono i problemi per la popstar che ricorderà bene questo suo tour e non solo per motivi musicali. Anzi, soprattutto per motivi che poco hanno a che fare con le 7 note. Questo, infatti, è solo l'ultimo di una serie di incidenti, se vogliamo chiamarli così, che il 19enne ha passato durante il suo "Believe Tour" che lo ha portato in giro per il mondo e che in queste ultime settimane ha fatto sì che molto si parlasse di lui. Stando a TMZ, infatti, un amico di Bieber sarebbe stato trovato con della droga, il che avrebbe costretto tutta la crew a fermarsi. la polizia australiana ha dichiarato al sito che un 19enne è stato fermato e poi rilasciato il 24 novembre dopo aver subito un forte richiamo a seguito dell'uso di un linguaggio inappropriato – pare che il ragazzo abbia imprecato contro le forze dell'ordine.

Sarebbe stata trovata dell'erba addosso a un ragazzo di 23 anni che sarebbe stato rilasciato a seguito di una multa e stando sempre al sito americano, pare che avesse un vaporizzatore usa e getta per fumare marijuana che avrebbe avuto anche dei residui.

Pochi giorni fa Bieber era stato fortemente contestato per un murales disegnato sulla parete dell'Hotel QT Gold Coast, una sua guardia del corpo era stata denunciata per aggressione, senza contare le accuse che sono piovute addosso al ragazzo per la sua presunte frequentazione di bordelli e prostitute, oltre alle accuse di vandalismo che si era beccato per aver disegnato un murales – senza permesso a differenza di quello australiano – su un muro di un albergo brasiliano.