Justin Bieber è guarito: sorride di nuovo su Instagram dopo la sindrome di Ramsay Hunt
Nove mesi dopo, Justin Bieber torna a sorridere. Sono lontani i tempi in cui il cantante era stato costretto a cancellare definitivamente il suo tour negli States a causa della Sindrome di Ramsay Hunt, mostrata in un video-racconto sul suo profilo Instagram, in cui mostrava gli effetti debilitanti sul suo viso. Nelle ultime ore infatti, nelle sue storie su Instagram, con Ice T di Tems in sottofondo, ha mostrato i miglioramenti della sua lunga convalescenza, con un sorriso aperto, quasi da un orecchio all'altro. Le tecniche riabilitative stanno mostrando i loro effetti e Bieber sembra aver ripreso sicurezza anche nella sua immagine: le ultime notizie erano datate luglio 2022, quando Usher, in un'intervista a EXTRA, aveva svelato di aver incontrato l'amico e di esser riuscito a vedere già i primi miglioramenti. La paura per una paralisi perenne e la perdita dell'udito, due degli scenari più temuti dai fan del cantante, sembrano essersi allontanati come nubi all'orizzonte.
L'annuncio della sindrome di Ramsay Hunt e la guarigione
Un sorriso che accende, ancora una volta, il cuore dei fan di Justin Bieber. Non devono esser stati facili gli ultimi nove mesi del cantante, che a giugno 2022 aveva annunciato di soffrire della sindrome di Ramsay Hunt. In un video pubblicato su Instagram, Bieber mostrava gli effetti della malattia sul suo viso, affermando: "Ovviamente come probabilmente puoi vedere dalla mia faccia, ho questa sindrome chiamata sindrome di Ramsay Hunt. Questo virus attacca i nervi del mio orecchio e i miei nervi facciali e ha causato la paralisi del mio viso". Lo sconforto per le sue condizioni di salute si aggiunse alle date cancellate del suo tour, anche in Italia, dove avrebbe dovuto esibirsi il il 27 e 28 gennaio 2023 alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna.
La vendita del catalogo musicale di Justin Bieber per 190 milioni di euro
Adesso che il peggio sembra essere passato, anche la cancellazione completa del Justice Word Tour, avvenuta due settimane fa, sembra un prezzo giusto da pagare per la riabilitazione del cantante canadese. Quello che invece non sembra essersi mai fermato è il lavoro discografico del cantante, che negli ultimi mesi ha partecipato non solo al disco di Don Toliver Love Sick, ma ha anche pubblicato singoli come Honest, che potrebbero essere le prime uscite per un progetto post-Justice. L'ultimo album, uscito nel 2021, certificato disco di platino dalla RIIA, ha venduto oltre un milione di dischi, numeri che hanno al cantante di vendere parte del suo catalogo musicale alla Hipgnosis Songs Capital, sostenuta da Blackstone, per una cifra stimata attorno ai 190 milioni di euro. Proprio Justice è l'ultimo progetto inserito in un catalogo da oltre 300 canzoni che contiene gli ultimi 14 anni di lavoro dell'artista canadese.