Il significato di Zero il Folle, in cui Renato Zero denuncia il mondo della musica italiana
Su Canale 5 andrà in onda il concerto di Renato Zero dello scorso 11 e 12 gennaio al Forum di Assago, in cui il cantante presentò dal vivo l'album "Zero il Folle" con alcuni ospiti speciali come Sabrina Ferilli, Giancarlo Giannini e Anna Foglietta. L'album fu pubblicato il 4 ottobre 2019 e si componeva di 13 brani in cui il cantante raccontava la sua figura nella musica italiana. La title track dell'album è il brano di denuncia in cui l'artista racconta tutto il suo passato musicale, fatto di grandi vittorie ma anche di sonore delusioni.
Il significato di Zero il folle
Lo scorso 4 ottobre usciva l'ultimo album di Renato Zero "Zero il Folle", un album certificato disco d'oro che aveva esordito al primo posto nella classifica degli album più venduti. La title track dell'album è un racconto della carriera di Renato Zero, che parla dell'incomprensione della sua figura nell'industria musicale italiana. Il cantante afferma di non aver mai tradito la musica, di non essersi mai venduto, neanche quando all'inizio della sua carriera qualcuno cercava di reprimere il suo estro. La denuncia più forte arriva per chi gli ha riservato i fischi, una critica secondo Zero, alla sua natura musicale ibrida. "Zero il Folle" è la canzone che chiude il disco, una denuncia aperta a chi credeva che la sua carriera fosse finita, un monito per chi non riconosce a Zero la sua follia creativa, il suo successo.
Il nuovo album
Nel frattempo, lo scorso 23 settembre il cantante ha presentato il suo nuovo album "ZeroSettanta" diviso in tre volumi, con il primo che uscirà il prossimo 30 settembre, in occasione del 70° compleanno dell'artista. Il progetto conterrà 40 brani inediti, con l'amore che ritornerà al centro della musica di Renato Zero, dopo una quarantena che lo ha molto segnato. Un album che sarà anche il bilancio di una carriera musicale, una nuova traccia di una storia che con "ZeroSettanta" conterà 31 album in studio. Il disco è stato anticipato lo scorso 18 settembre dal primo singolo estratto "L'angelo ferito", un brano per chi durante la sua carriera musicale gli ha voluto tarpare le ali.
Il testo di Zero il Folle
Che ci faccio col raggio di sole
Che ci faccio di tante parole
Che ci faccio con questo presente
E una fetta di niente
Se non ho sufficienti ragioni
Per far muovere certe emozioni
Se non è solo il pane a nutrirmi
Uno straccio a vestirmi
Ero nato per essere niente
Il mio io non piaceva a nessuno
Ho cercato, ho cercato, ho cercato
E mi sono trovato
Nella barba di un vecchio eremita
In un bimbo, in una storia pulita
E nel cuore di una puttana
Così vera ed umana
Ti aspetterò se torni
E conterò i giorni
Perché non ho dimenticato
Non mi sono mai venduto
Non ho mai tradito i grandi esempi tuoi
Riscoprirò i tuoi gesti
La fantasia che è tua
Sono stato sorpreso a rubare
Ciò che non avrei mai posseduto
Il rispetto, la stima, il calore
Un teatro esaurito
Ed ho stretto le mani a chiunque
Senza chiedere nome e cognome
Ho ingoiato qualunque allusione
Per placare la fame
Li ho avuti già i miei fischi
Dai cosiddetti maschi
E non rompessero i coglioni
Se stanotte faccio festa
Se mai perderò la testa
E volo via
io volo via, oh oh
Nessuno crede se non vede
Se non toccherà con mano
Se non muore piano piano
Che ne sa
Ti adoro, folle Zero
Io grazie a te vivrò
Io grazie a te vivrò