Il significato di Tu mi hai capito, Madame e Sfera Ebbasta tra amore e paura per la musica
Dopo aver esplorato più universi attraverso l'uscita dei loro album "Madame" e "Famoso", Madame e Sfera Ebbasta hanno deciso di collaborare assieme per la prima volta su una traccia, una ballad composta da Bias e Charlie Charles, in cui raccontano il loro rapporto tra alti e bassi con la musica, tra la riconoscenza di aver capito ed espresso ciò che loro provavano e la paura di rimanere in un limbo emotivo, correndo verso quel successo sempre più difficile da inseguire. Il brano, che potrebbe far parte della repack del disco d'esordio della giovane cantante vicentina, riesce a raccogliere le emozioni dei due cantanti anche attraverso l'utilizzo di una melodia piano molto dolce e un ritornello in cui risalta l'anafora della parola "capito".
Il significato di Tu mi hai capito
Annunciato quasi a sorpresa, "Tu mi hai capito" sembra essere la perfetta conciliazione tra due artisti, che per quanto storicamente lontani uno dall'altro, musicalmente parlando, stanno riscrivendo i codici del pop italiano negli ultimi anni. La dimostrazione sembra poter essere proprio questa traccia, prodotta da Bias e da Charlie Charles, una melodia piano molto lenta, che si affida più ai virtuosismi e alla leggerezza dei due artisti, piuttosto che lasciare spazio a strumentali riecheggianti. Anche Madame e Sfera Ebbasta sembrano percepire la tensione emotiva del brano, con riferimenti che potrebbero raccontare il loro rapporto con la musica, amore e paura per il successo. Una sensazione che traspare anche nei versi di Madame, che canta: "Al semaforo verde non ho mai accelerato, la paura di schiantarmi contro un no detto male, sarà che nel più bello mi fotte l’idea di non vedere luce mentre sono in apnea". Sfera Ebbasta volge il capo al passato, con continui riferimenti tra la vita di allora e quella attuale, come se stesse raccontando tutto al proprio compagno di viaggio: "No, no, sai che tutto dura poco e che non si spegne il mio fuoco, quando ripenso a quegli anni senza soldi in tasca con il frigo vuoto, no che non so comportarmi"
I successi estivi di Madame e Sfera Ebbasta
Nel frattempo l'ultima estate ha decretato i due successi incredibili di Sfera Ebbasta e Madame: da una parte "Marea", in grado di viaggiare attraverso la sensualità e la natura del mare, una continua metafora del piacere inteso in tutte le sue forme, dall'altro Sfera Ebbasta, accompagnato dalla sorpresa del 2020/2021 Blanco, ha distrutto le classifiche Fimi con il singolo "Mi fai impazzire", che ha conquistato tre dischi di platino. Si ferma a uno invece il numero di dischi di platino conquistato da "Marea" di Madame, che però nel frattempo si può consolare con il doppio platino del suo disco d'esordio "Madame", scoprendo anche un po' le carte sull'immediato futuro, una repack del progetto, che dovrebbe contenere la stessa "Tu mi hai capito".
Il testo di Tu mi hai capito
Perché solo tu l’hai capito
Pure se mi vedi poco, tu mi hai capito
E pure se ti vedo poco, tutto ho capito
A furia di cercarti per il mondo
L’ho conosciuto a fondo e l’ho dato a te
Che hai capito
Pure se mi vedi poco, tu mi hai capito
E pure se ti vedo poco, tutto ho capito
A furia di cercarti per il mondo
L’ho conosciuto a fondo e l’ho dato a te
Al semaforo verde non ho mai accelerato
La paura di schiantarmi contro un no detto male
Sarà che nel più bello mi fotte l’idea
Di non vedere luce mentre sono in apnea
Baby, so che mi vedi
Riconosciuta tra tanti volti
Ridimensiono il mio passato per te
Ne vali la pena, forse
Mi aspetto nulla, però dammi tutto
C’è quell’intesa dagli occhi
Potrei pure farti felice
Perché solo tu l’hai capito
Pure se mi vedi poco, tu mi hai capito
E pure se ti vedo poco, tutto ho capito
A furia di cercarti per il mondo
L’ho conosciuto a fondo e l’ho dato a te
Che hai capito
Pure se mi vedi poco, tu mi hai capito
E pure se ti vedo poco, tutto ho capito
A furia di cercarti per il mondo
L’ho conosciuto a fondo e l’ho dato a te (Money Gang)
Consumo le suole dietro ad un sogno più grande di me
In giro pure se piove, di notte e di giorno
Per prendere il mondo e smezzarlo con te
La mia vita è crazy
La tua vita, baby
Non voglio mischiarla con tutti sti guai
Quindi ti dico che è meglio che vai
Cancelli il numero e non mi richiami, no
No, no, sai che tutto dura poco
E che non si spegne il mio fuoco
Quando ripenso a quegli anni senza soldi in tasca
Con il frigo vuoto
No che non so comportarmi
Vengo dai palazzi, ma è pieno il mio conto
E mi ricordo come ridevano di me per le scarpe che avevo addosso
Pure se mi vedi poco, tu hai capito
Chissà se davvero non mi hai mai tradito
O se lo dici per farmi stare tranquillo
In questi anni ho perso ben più di un amico
Ho perso me stesso più qualche accendino
La vita ti dà e poi ti toglie
Per questo ho paura di starti vicino
Perché solo tu l’hai capito
Pure se mi vedi poco, tu mi hai capito
E pure se ti vedo poco, tutto ho capito
A furia di cercarti per il mondo
L’ho conosciuto a fondo e l’ho dato a te
Che hai capito
Pure se mi vedi poco, tu mi hai capito
E pure se ti vedo poco, tutto ho capito
A furia di cercarti per il mondo
L’ho conosciuto a fondo e l’ho dato a te