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I Maneskin battono se stessi: nel Regno Unito “I wanna be your slave” batte “Zitti e buoni”

Una settimana fa la notizia era che i Maneskin erano riusciti dopo oltre 20 anni a entrare nella top 20 della classifica dei singoli inglesi. Questa settimana la notizia cambia, e benché la band vincitrice dell’ultimo Eurovision non sia più in top 20, è riuscita, però a portare un’altra canzone tra le prime 30 della classifica.
A cura di Francesco Raiola
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Una settimana fa la notizia era che i Maneskin erano riusciti dopo oltre 20 anni a entrare nella top 20 della classifica dei singoli inglesi. Questa settimana la notizia cambia, e benché la band vincitrice dell'ultimo Eurovision non sia più in top 20, è riuscita, però a portare un'altra canzone tra le prime 30 della classifica. La band di Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan – che nei giorni scorsi si è separata dalla manager storica Marta Donà – sta portando a casa i frutti di una vittoria che l'Italia attendeva da oltre 30 anni e il loro afflato internazionale li sta ripagando, non solo con ottimi risultati nelle classifiche Spotify di quasi tutti i Paesi che hanno partecipato alla competizione, ma in Paesi in cui solitamente l'Italia fa fatica a farsi valere musicalmente specie con brani rock o cantati in italiano.

I wanna be your slave in top 25 Regno Unito

Quello che i Maneskin sono riusciti a fare è stato sia entrare nelle classifiche inglesi e americane con "Zitti e buoni", cosa forse più "semplice", vista anche la spinta dell'Eurovision, che quest'anno ha anche avuto ottimi ascolti internazionali, ma soprattutto sono riusciti a fare da apripista per l'album e in particolare per i brani in inglese contenuti nel loro secondo album "Teatro d'ira Vol.1". C'è una canzone che, in particolare, sta riuscendo a farsi valere in tutta Europa e che questa settimana è anche riuscita a sorpassare nella classifica dei singoli del Regno Unito il brano vincitore dell'Eurovision, ovvero "I wanna be your slave".

Il successo di I wanna be your slave

Già nei giorni scorsi, guardando le classifiche Spotify europee, era chiaro come quella fosse una delle canzoni più apprezzate dai fan europei, ed era l'unica, oltre al brano vincitore, a essere riuscito a entrare nella top 100 inglese. Questa settimana la sorpresa arriva dal fatto che, mentre fisiologicamente "Zitti e buoni" (il video della performance all'Eurovision) perde qualche posizione, scendendo dalla 17 alla 25, "I wanna be your slave" riesce a conquistare 59 posizioni e a risalire dalla posizione 83 alla 24, mettendosi giusto alle spalle la più famosa. La canzone è anche in 25a posizione nella classifica generale dei singoli di Spotify, con "Zitti e buoni" che è scivolata alla 43.

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