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Fedez pubblica alcuni secondi della canzone di Sanremo 2021: cosa succede adesso

Scoppia il caos sul rapper, che posta (forse per errore) qualche secondo di quello che in apparenza sembra essere il brano che porterà a Sanremo 2021 con Francesca Michielin, “Chiamami per nome”. Sono già partite le verifiche da parte della direzione artistica, ma secondo il regolamento e i precedenti, potrebbe non esserci il rischio di squalifica.
A cura di Valeria Morini
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Fedez fa parlare ancora prima della sua partecipazione al Festival di Sanremo 2021. Il rapper ha infatti pubblicato su Instagram un video in cui si sente quello che sembra essere un brevissimo spezzone (di pochi secondi) della canzone che porterà sul palco dell'Ariston dal 2 al 6 marzo, insieme a Francesca Michielin. Il brano porta il titolo di "Chiamami per nome" e nel filmato, in cui inizialmente Fedez scherza con il figlio Leone, si sente chiaramente il ritornello.

Verifiche sul caso di Fedez da Rai e Sanremo

L'audio si sente probabilmente per errore, dal momento che Fedez stesso aveva già pubblicato alcuni spezzoni delle prove con la Michielin, senza sonoro. Il caso ha riscosso immediatamente un'enorme eco e fa sorgere il dubbio di una possibile squalifica dal festival perché per regolamento è vietato  far ascoltare prima la canzone prima della gara. Dalla Rai e e dalla direzione artistica, sono già scattate le opportune verifiche, come segnala una nota dell'Ansa.

Cosa dice il regolamento del Festival di Sanremo 2021

Tuttavia, è probabile che la durata di pochi secondi del video dovrebbe bastare a salvare Fedez e la Michelin (ammesso che quello cantata dal rapper sia davvero il brano in gara), come anche il regolamento ufficiale del festival lascia intendere: "E’ considerata nuova, ai sensi e per gli effetti del presente Regolamento, la canzone che, nell’insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario (fatte salve per quest’ultimo eventuali iniziative editoriali debitamente autorizzate) non sia già stata fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano, o eseguita o interpretata in tutto o in parte dal vivo ovvero in versione registrata alla presenza di pubblico presente o lontano. A titolo esemplificativo e non esaustivo, sussiste inoltre la caratteristica di “canzone nuova” quando: la canzone nell’insieme della composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario sia stata solo occasionalmente interpretata e/o eseguita dal vivo (ovvero diffusa in versione registrata) in un contesto privato e/o familiare o comunque al di fuori dell’esercizio della professione artistica seppure sia avvenuta una ripresa e/o registrazione e/o riproduzione da chicchessia, anche se l’Artista ne abbia avuto contezza".

I precedenti

Non mancano precedenti analoghi nella storia del Festival come i casi di Nicolas Bonazzi con "Dirsi che è normale" e Simone Cristicchi con "Che Bella Gente" , ammessi regolarmente. Da ricordare anche l'episodio della polemica sul duo Ermal Meta- Fabrizio Moro, la cui canzone "Non mi avete fatto niente" si mostrò in parte la rielaborazione di un altro brano, ma fu comunque giudicata inedita e pertanto ammessa al festival. Per questo motivo, per quanto il caso sia diverso, questa brevissima fruizione del pezzo potrebbe non valere come "pubblicazione" di "Chiamami per nome" prima della partecipazione a Sanremo.

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