Ecco come l’urban di Sfera, Salmo e Rkomi ha rivoluzionato la musica in Italia
Rockstar di Sfera Ebbasta, Playlist di Salmo e Taxi Driver di Rkomi sono i tre progetti che hanno sancito l'evoluzione dell'urban italiano negli ultimi cinque anni. I tre progetti, a scanso di equivoci, hanno rappresentato anche il processo musicale affrontato dalla discografia per adattarsi al consumo in streaming, diventato il veicolo di distribuzione maggiore. Negli ultimi mesi abbiamo potuto osservare come questi dischi siano ancora in shuffle su piattaforme come Spotify, e la FIMI li ha certificati ulteriormente, rendendoli i tre dischi urban più venduti nella penisola. Il trio infatti ha conquistato sette platini ciascuno, dischi iconici nella lettura dell'ultimo quinquennio.
Il successo di Rockstar e la trap era
Ma cosa ha contraddistinto il lavoro di tre autori, in un mercato come quello discografico, che dal 2016 in poi ha avuto la sua più grande crescita numerica, anche in merito alle pubblicazioni? Sicuramente Rockstar di Sfera Ebbasta è stato il progetto che è riuscito a portare la trap italiana a un nuovo livello discografico: la possibilità di ospitare una personalità come Quavo dei Migos ha dato tutt'altra dimensione all'album. Le sonorità raggiunte da Charlie Charles e Sfera Ebbasta restano tutt'ora inconfondibili, e brani come Ricchi per sempre, Cupido con Quavo e Tran Tran viaggiano vicine ai 100 milioni di ascolti in streaming. La trap era ha avuto i suoi codici narrativi anche grazie a progetti come Rockstar, Crack Musica della Dark Polo Gang e Album di Ghali, ma Sfera Ebbasta è riuscito a immettere e celebrare il linguaggio musicale del nuovo pubblico, rimanendo coerente al suo immaginario. È riuscito soprattutto a mantenere la propria identità anche legandosi a hit radiofoniche che hanno reso Rockstar il disco più venduto del 2018.
Il ritorno di Salmo con Playlist
Nello stesso anno, precisamente il 9 novembre, esce Playlist di Salmo: dopo Hellvisback, in pochi si sarebbero aspettati un'evoluzione del genere da parte di Salmo. L'autore sardo è stato tra i primi a uscire dalla dicotomia boom bap=rap, e dopo essersi lanciato in invettive anche contro la trap era, ha mostrato in Playlist un'apertura maggiore nei confronti dei generi musicali. Un titolo che rappresenta perfettamente il viaggio melodico, in cui Salmo ha deciso di farsi accompagnare da cinque collaborazioni: Fabri Fibra, Nitro, Sfera Ebbasta, Coez e NSTASIA. Highlight del progetto non possono che essere Cabriolet con Sfera Ebbasta, un conflitto trasformatosi in opportunità, ma anche Sparare alla luna con Coez e soprattutto Il cielo nella stanza con NSTASIA. Proprio quest'ultima è diventata una delle colonne sonore del 2019, un personale racconto d'amore che ha collezionato cinque dischi di platino, il singolo di maggior successo dell'album.
L'evoluzione di Rkomi e i record di Taxi Driver
In mezzo, tha sup si è preso il 2019 con il suo 23 6451, ma è nel 2021 che accade l'altra rivoluzione dell'urban italiano: il passaggio al pop rock, dopo i tentativi di Famoso di Sfera Ebbasta l'anno precedente con lo sguardo al mercato latin. Da questo punto di vista, il viaggio nel cab di Taxi Driver di Rkomi è di quelli confortevoli: l'autore di Calvairate, come spesso ha dimostrato precedentemente, ha una delle penne migliori in Italia. Attorno, si costruisce una cornice più orecchiabile per il pubblico che non ha seguito la sua evoluzione da Dasein Sollen, coinvolgendo nuove star come Ariete e Chiello, ma anche hitmaker del calibro di Gazzelle, Tommaso Paradiso e Sfera Ebbasta. La formula Insuperabile all'edizione Sanremo 2022 è solo l'ultima faccia di un artista che ha avuto il coraggio di lasciarsi il passato alle spalle, di non ascoltare i confini disegnatogli attorno dal suo primo pubblico. Si è preso, con Taxi Driver, la vetta dei dischi più venduti nel 2021 e solo il secondo posto nel 2022, anticipato da Sirio di Lazza, fermo, per adesso, a cinque dischi di platino.