Zocca accende le luminarie con le parole di Albachiara per il compleanno di Vasco Rossi
Zocca augura buon compleanno al suo Blasco. La cittadina in provincia di Modena si è attivata per rendere un omaggio a Vasco Rossi che proprio oggi 7 febbraio compie 68 anni. Alle 19 di questa sera, le strade si accenderanno della luce di luminarie speciali, con il testo di "Albachiara". Dopo quelle di via d'Azeglio a Bologna, prima con i testi di Lucio Dalla poi di Cesare Cremonini, l'idea di trasformare in luce la parole degli artisti è stata colta al volo dal Comune di Zocca. "Respiri piano per non far rumore, Ti addormenti di sera, Ti risvegli con il sole, Sei chiara come un’alba, Sei fresca come l’aria…", una poesia che si potrà leggere tra le strade della città di nascita di Vasco, per la gioia del suo fanclub e di tutti i concittadini. Ma non finisce qui, perché come spiega il vicesindaco Federico Ropa, sarà proiettata anche una gigantografia: "Lungo la strada porremo alcuni banner con foto di Vasco a grandezza d’uomo e chi vorrà potrà fotografarsi con il suo idolo e pubblicarle sui social, hashtag #albachiara, #Zoccapaesedella musica, #comune di Zocca, #Zoccaland, #ilrockerdizocca".
Vasco Rossi a Los Angeles
Una festa in grande decisamente, alla quale Vasco prenderà parte solo con il cuore, da Los Angeles, dove si trova da qualche tempo per lavorare su nuove idee musicali. A pochi mesi dall'uscita del suo ultimo singolo "Se ti potessi dire", il rocker di Zocca infatti starebbe già all'opera per un nuovo album, presso gli Speakeasy Studios. Dalla California saluta, ringrazia tutti i suoi fan e posta nelle Stories su Instagram i video ricordi della suo percorso artistico e di vita. Oggi, il Blasco, ha deciso di iniziare la giornata del suo compleanno con un taglio di capelli, in uno studio di barbieri di Los Angeles.
Il Basco e Sanremo 2020
A modo suo Vasco è stato protagonista anche di questo Sanremo 2020. Durante la serata delle cover infatti, il più discusso degli artisti in gara di questa edizione, Junior Cally, ha portato sul palco dell'Ariston una sua versione di "Vado al massimo", insieme ai Viito. Nonostante il timore che potesse essere criticata, sia la sua "No grazie", che la cover dal testo politico della sua canzone è piaciuta moltissimo al Basco. Non solo, anche nella seconda serata Vasco Rossi è stato tirato in causa, durante il monologo di Rula Jebreal che ha citato "Sally" chiedendosi "Quante volte siamo state Sally?". Il cantante ha mostrato tutto il suo sostegno alla giornalista e al suo discorso contro la violenza sulle donne:
Io considero la violenza di un uomo su una donna inconcepibile. In questi anni stiamo assistendo a un grande cambiamento nella società e forse un certo tipo di uomo è anche spaventato da questo per cui reagisce con una violenza ancora più forte.
In un'intervista a Repubblica ha ribadito:
Certo: io veramente amo le donne. Come potrei non amarle? Credo che ci sia una parte femminile importante dentro di me perché sono cresciuto in mezzo alle donne: mia mamma Novella, la tata, la zia. Mio papà, che faceva il camionista, era sempre su e giù per l’Italia e poi è morto presto, nel 1979. Mi hanno allevato loro. Sono sicuro che questo ha contribuito ad accrescere la mia sensibilità.