Victoria dei Maneskin nega le molestie: “Sto bene”, ecco cosa è successo

Victoria dei Maneskin ha negato di essere stata molestata durante un concerto tenuto in Germania, a differenza di quanto era girato nelle scorse ore, quando alcuni fan avevano scritto di violenze e molestie all'indirizzo della bassista. Alcuni fan tedeschi della band, infatti, avevano scritto che un ragazzo ubriaco aveva molestato Victoria durante un concerto e che la musicista si fosse messa a piangere a causa di quanto era successo. Il fan aveva anche scritto che le persone attorno erano intervenute per fermarlo e che anche Damiano aveva colpito la mano dell'uomo che avrebbe cercato di toccarle il sedere e il seno.
Il messaggio di Victoria
La notizia in poco tempo aveva fatto il giro dei social, arrivando a una platea ampia, al punto che è stata la stessa Victoria a intervenire pubblicamente nelle sue storie su Instagram per placare gli animi e raccontare come siano andati i fatti. La musicista, infatti, ha negato che qualcuno abbia tentato di molestarla, ma si è detta contenta per la reazione che ha visto, dicendosi vicina a chiunque abbia subito questo tipo di violenze: "Ho letto quello che delle persone hanno scritto su alcune violenze ai miei danni l'altra sera. Voglio rassicurarvi tutti, sto bene e non è successo niente. Nessuno mi ha toccato e non ho pianto, ero solo stanca e per questo mi tocco gli occhi nel video che girava. Grazie per il supporto e le belle parole, ma per fortuna non è successo nulla. Mi spiace molto per questo fraintendimento. È veramente importante vedere questo tipo di reazioni su un argomento così serio, e sono vicina a chiunque viva o abbia vissuto esperienze traumatiche".

I numeri negli Usa e il video di Slave
Insomma, niente di quanto raccontato è successo, ma resta la gravità di fatti del genere che sono all'ordine del giorno. Victoria, intanto, festeggia i risultati che la band sta ottenendo a livello internazionale. Da qualche settimana, infatti, la band ha sfondato i 40 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, comandandone la classifica globale da due settimane grazie a "Beggin'" che ha superato anche Olivia Rodrigo. La band, inoltre, oltre a mantenere la testa della classifica FIMi degli album con "Teatro d'ira Vol1" è anche terza nella Billboard Global 200 e seconda in quella che esclude il mercato Usa, senza contare la testa della classifica degli emergenti. Numeri che si sommano ai 10 milioni di visualizzazioni in due giorni per il video di "I wanna be your slave" che ha battuto il record italiano di views in un giorno che apparteneva a "Cara Italia" di Ghali.