Vasco Rossi: “Mi dissocio da ciò che Red Ronnie dice sul Covid, non sono d’accordo su niente”
Vasco Rossi si prepara a regalare ai suoi fan un nuovo disco. “Siamo qui” uscirà venerdì 12 novembre. L'artista ha fatto sapere che fornirà qualche dettaglio in più, nel corso di un'intervista che rilascerà a Red Ronnie. Tuttavia, ha voluto fare una precisazione: "Ve lo anticipo…racconterò il mio prossimo disco a Red Ronnie. Le divergenze non fermano la tradizione". Al post era allegato un video (vedi in alto, ndr), nel quale Vasco Rossi prendeva le distanze da quanto dichiarato da Red Ronnie in televisione. Il riferimento sembra essere alle loro opposte vedute circa il Covid e le misure necessarie per frenare la pandemia.
Vasco Rossi prende le distanze dalle opinioni di Red Ronnie
Nel video pubblicato in questi giorni sui social, Vasco Rossi – mentre si trova insieme a Red Ronnie – spiega: "Sono qui con Red Ronnie. Innanzitutto, voglio dire che mi dissocio da tutte le cose che Red Ronnie dice in giro, nelle televisioni varie. Io mi dissocio completamente, non sono d'accordo su niente. Questo lo volevo dire per cominciare". Red Ronnie ha annuito divertito: "Hai fatto bene", poi l'artista ha continuato: "Però vi annunciamo questo incontro tradizionale dove spiego a Red Ronnie, pensate spiego, il nuovo disco. Non sono responsabile di quello che lui capisce". A questo punto sono scoppiati entrambi a ridere.
Per Red Ronnie il green pass è un ricatto
In un'intervista rilasciata al programma La Confessione, Red Ronnie ha dichiarato che se tante persone hanno deciso di vaccinarsi, è perché sarebbero "vittime di un ricatto": "Io per venire qui stamattina ho fatto il tampone, sono dovuto venire in macchina perché non potevo prendere un treno, perché nessuno mi faceva fare un tampone al volo. Quindi alla fine per comodità lo fai. Questo pass verde è evidentemente un ricatto che viene fatto. Perché? Vuoi la vaccinazione obbligatoria? Metti la vaccinazione obbligatoria”. Qualche settimana fa, poi, si è rifiutato di mostrare il green pass per accedere a un museo, venendo così allontanato:
"Non ci hanno fatto entrare al Museo di Messina. All'ingresso ci hanno chiesto di esibire il "Pass-Verde", io ce l'avevo, perché ho fatto il tampone il giorno prima per prendere l'aereo, ma non intendevo mostrarlo perché la Costituzione ritiene lo stato di salute di un cittadino un dato sensibile protetto dalla privacy".
Vasco Rossi, al contrario, sin da subito ha cercato di sensibilizzare gli utenti sull'importanza del rispetto del prossimo e delle regole "condivise in una società civile". Inoltre, sin dai primi mesi di pandemia e anche a costo di perdere consensi, ha rimarcato con forza quanto sia fondamentale l'uso della mascherina:
"Pretendo che indossino la mascherina tutti quelli che per qualsiasi motivo mi avvicinano. Gli altri facciano come credono. A tutti gli squilibrati, negazionisti, terrapiattisti, complottisti e socialmentecatti vari impegnati a insultarmi quotidianamente sul web dico di nuovo di andare allegramente a farsi fottere".