Vasco Rossi dedica “Hai ragione tu” alla stampa
Vasco Rossi c'è. O almeno nelle parole della sua portavoce Tania Sachs, ben indirizzate alla stampa italiana che continua a rumoreggiare sulle condizioni di salute del rocker di Zocca. Da quando si era sparsa la voce di un improvviso ricovero in ospedale, la portavoce unica ed ufficiale di Vasco ci aveva messo mezza giornata a fugare ogni dubbio: "Solo un esame programmato", controlli di routine, insomma. Ma i tempi lunghi del ricovero hanno fatto sospettare, ai fan (e agli sciacalli), che sotto non ci sia nulla di già concordato e allora spuntano le voci, le opinioni e le sentenze. Il Sole 24 Ore pubblica, a firma della collega Deborah Dirani, l'indiscrezione del giorno: "Vasco in fase avanzata e progressiva di malattia", in un "Hospice" dell'Emilia Romagna per ricevere solo cure palliative. Il settimanale Di Tutto rincara la dose mentre Bruno Volpe, il cattolico di Pontifex, gli augura addirittura di morire presto.
Escludendo Volpe dal discorso, la chiacchiera, il rumore può dare fastidio ad un ambiente (quello del Kom) che è sempre stato orientato alla protezione, costi quel che costi. Che Vasco non stia bene lo si era capito già da un pezzo, come implicitamente, e non, si è inteso che non ha voglia di mollarsi in pasto alla stampa. La soluzione è una, il rispetto, nonostante ci si trovi di fronte ad un colosso mediatico come lui ed il periodo del ricovero non sarà brevissimo. Dunque non poteva esserci risposta migliore da parte sua, dedicando a tutta la stampa (in particolar modo ai su citati) un suo pezzo: Hai ragione tu.