Vasco Rossi conquista la vetta della classifica con “Sono innocente”
Vasco Rossi torna e si riprende il posto che a ogni uscita di un album è suo. Sono decenni, ormai, che il rocker di Zocca tiene prenotato il gradino più alto del podio per i suoi album che puntualmente si arrampicano lassù per restarci svariate settimane (e anni interi nella classifica). "Sono innocente", così, conferma il rituale e a una settimana dall'uscita si prende la prima posizione davanti al ritorno, a 20 anni di distanza dal loro ultimo album, dei Pink Floyd, protagonisti di questo fine 2014 con "The Endless River". Sono queste due delle 4 new entry della nuova classifica che vede il ritorno nella top 10 di "‘A verità", il secondo album di Rocco Hunt, già posizionatosi per due settimane consecutive in prima posizione a seguito della vittoria di Sanremo, nell'aprile scorso. Un risultato che forse neanche il rapper salernitano si sarebbe aspettato e che lo ripropone di forza tra gli album più amati dell'anno. Quarta new entry è un altro ritorno, quello di Damien Rice che torna a 8 anni di distanza da "9" con "My Favourite Faded Fantasy".
Dopo Vasco e i Pink Floyd a chiudere il podio è una delle signore per antonomasia della musica italiana, ovvero Fiorella Mannoia che con il suo "Fiorella", antologia che ripercorre la carriera della cantante romana e che include successi come “Caffè nero bollente”, “Io non ho paura”, “Sally”, “Come si cambia”, “L’amore con l’amore si paga” e collaborazioni come quelle di Adriano Celentano, Laura Pausini, Franco Battiato e tanti altri, abbandona la vetta, ma tiene il podio. Subito dopo ci sono gli U2 con "Songs Of Innocence", alla quarta settimana in top 10 (erano secondi) a cui segue Rocco Hunt e un altro esponente del rap italiano, ovvero Fedez, con "Pop-Hoolista".
Eros Ramazzotti è al settimo posto con la raccolta "Eros 30", mentre un altro grande della musica italiana, Paolo Conte, con "Snob", resiste in ottava posizione; da 35 settimane in classifica, invece, c'è Francesco Renga con "Tempo reale" che precede proprio Damien Rice.