Valerio Scanu ricorda il padre morto di Covid, il messaggio toccante: “Ti vedevo come Highlander”
Valerio Scanu e la sua famiglia sono in un momento di lutto dolorosissimo. Il padre del cantante, Tonino Scanu, è morto di Covid-19: da alcune settimane era stato trovato positivo al coronavirus ed era stato ricoverato in ospedale. Scanu ha affidato a un post Instagram il suo primo commento ufficiale sull'enorme perdita che sta vivendo a pochi giorni dal Natale.
Il messaggio di Valerio Scanu
"Quando tutto è iniziato il mio più grande terrore era proprio che si arrivasse a questo punto", scrive l'artista sardo, "Ho sempre visto mio Babbo come Highlander, la persona più buona ma anche più forte del mondo. L’uomo che in ogni situazione sapeva prendere le redini e gestirla al meglio, anche le più drammatiche. Trovandoci così, senza che lui potesse proteggerci e tutelarci, mi è venuto da pensare “ma queste cose le ha sempre fatte Babbo, non posso, non sono in grado io, ora”". Il messaggio, a nome di Scanu, di suo fratello Alessandro e della mamma Sonia, ringrazia i medici che hanno assistito il padre Tonino.
Devo fare dei doverosi ringraziamenti a tutto lo staff medico e infermieristico del Mater Olbia che in questo periodo ha sempre avuto cura di Babbo… un GRAZIE ai dottori Formicola, Pulzone, Sechi, Piras, Grande, Jovanovic, Oggiano coi quali mi sentivo per i quotidiani aggiornamenti… siete stati, comunque, i miei grandi Eroi… Grazie alla mia FAMIGLIA che anche in questa occasione si è dimostrata più grande e solida di quanto non lo sia sempre stata… Questa emergenza sanitaria non aiuta di certo a sopportare questo dolore… So bene che in tanti sareste voluti venire per dare l’ultimo saluto a mio padre ma non posso permettere che altre persone rischino di passare le sue stesse sofferenze… Babbo direbbe e farebbe la stessa cosa… Con grande difficoltà faccio appello alla responsabilità di tutti e vi dispenso dalle visite e dalla partecipazione ai funerali… Beh, Babbo mio, la gratitudine di essere tuoi figli è molto più forte della morte e del dolore che ora ci sta soffocando…
Ti amiamo infinitamente
Valerio Alessandro Sonia
Il ricovero di Tonino Scanu
Morto a 64 anni, Tonino Scanu risultava da un mese e mezzo al Mater Olbia, dove era stato ricoverato prima in sub intensiva e poi in terapia intensiva. Il figlio Valerio aveva parlato della sua delicata situazione durante un'intervista a Storie italiane, spiegando come già alcuni giorni fa i polmoni risultassero compromessi, tanto che era stata tentata anche una tracheotomia. Scanu è peraltro tornato di recente con un nuovo disco, "Canto di Natale", con una serie di classici e il brano inedito "L'aria del Natale". Purtroppo, saranno feste tristissime per lui e il resto della famiglia.