Tekashi 6ix9ine è ufficialmente un uomo libero: progetti per il futuro? Continuare a fare musica
Il rapper americano Tekashi 6ix9ine è ufficialmente un uomo libero e da qualche ora gli è anche stato tolto il rilevatore GPS per sapere sempre dove sta. Il rapper, come noto, era stato condannato a due anni a causa del suo coinvolgimento in una nota gang newyorkese accusata di tentato omicidio, risse etc e solo la sua piena e totale collaborazione con le forze dell'ordine gli ha permesso di non ottenere una condanna che inizialmente poteva aggirarsi intorno ai 50 anni. Due anni che non sono stati passati completamente in carcere perché, viste le condizioni di salute del cantante, che soffre di asma, il Giudice ha ritenuto che restare in carcere nel periodo di espansione della pandemia da Covid-19 fosse pericoloso.
Libero dal braccialetto elettronico
Tekashi, quindi, ha passato gli ultimi mesi ai domiciliari, cambiando spesso luogo di residenza ma non smettendo mia di fare musica, anzi, battendo anche diversi record. L'avvocato del rapper ha parlato con TMZ confermando che un agente federale responsabile della sua libertà vigilata lo ha raggiunto nella sua casa per rimuovere il braccialetto elettronico che aveva alla caviglia e che gli è stato anche assegnato fornito un calendario di quando dovrà incontrare il suo agente di sorveglianza per i prossimi cinque anni di libertà vigilata. Il rapper, però, benché ufficialmente libero, non potrà muoversi come vorrà all'interno del Paese, non con la tranquillità di tutti.
Cosa farà Tekashi ora che è libero
Se vorrà spostarsi, infatti, il rapper dovrà fare una richiesta al suo agente di sorveglianza, spiegando di voler lasciare stato o Paese, anche quando sarà prettamente per lavoro. nessuna eccezione, scrive sempre TMZ che sottolinea che, però, il rapper è libero di muoversi nello Stato di New York senza dover rendere conto di ogni minimo spostamento. Pare che il cantante, però, non abbia grandi progetti per il prossimo futuro, se non continuare a fare quello che ha fatto nei mesi scorsi, ovvero registrare e pubblicare nuova musica – il cantante ha pubblicato "Gooba" che ha quasi 500 milioni di views, "TROLLZ" con Nicki Minaj, che lo ha portato per la prima volta in testa alla classifica e "Yaya" -, oltre a compiere le 300 ore di servizi sociali previsti dalla condanna, cercando di fare attenzione alla vendetta della gang di cui ha fatto nomi e raccontato accadimenti.