Stromae: “Ho avuto pensieri suicidi”, la confessione e il nuovo singolo in diretta al TG
Una performance impacchettata e spedita negli annali della televisione francese, un manuale dell'intrattenimento che prende vita e non lascia filtri su di sé, aprendosi al pubblico nelle sue debolezze più atroci: è ciò che è stata l'interpretazione di Stromae su TF1 nelle scorse ore. Il cantante belga di origini ruandesi, dopo aver annunciato l'uscita di "Multitude", il nuovo disco che vedrà la luce il prossimo 4 marzo, è stato ospite del notiziario delle 20 di TF1, dove ha raccontato come ha trascorso gli ultimi anni, curando l'immagine e i video di artisti del calibro di Billie Eilish e Dua Lipa. Un respiro di sollievo rispetto alla pressione dei primi anni dell'ultimo decennio, che lo avevano strizzato sia fisicamente che mentalmente. Un'intervista che si è concentrata anche sulla salute mentale dell'artista che ha evocato il tema dei pensieri sul suicidio, sorprendendo poi nei minuti finali della trasmissione, rispondendo a una domanda della giornalista, intonando il suo secondo singolo "L'Enfer". Un'attrazione vivente che ha trasformato l'intervista in uno degli spazi pubblicitari meglio costruiti da un'artista musicale.
La decisione del 2015 e il pensiero del suicidio
Un viaggio lungo, molto più di ciò che si pensava nel 2015, quando in seguito a un'infezione di malaria, Stromae deciso di allontanarsi dalle luci dei riflettori, dedicandosi negli ultimi anni alla comunicazione visiva con la sua agenzia. Dopo il ritorno sulle passerelle con l'inedito "Dèfiler" del 2018, presentato contemporaneamente al suo brand, aveva pubblicato a sorpresa, solo un mese fa il primo singolo del nuovo progetto: "Santé". Una parabola per i lavoratori più umili, alcune delle vittime silenziose degli ultimi anni pandemici, un racconto che aveva sorpreso e fatto applaudire il pubblico, rilanciando sulla cronaca internazionale il nome dell'artista. Poi l'annuncio del suo terzo disco, dopo i successi internazionali di "Cheese" e "Racine Carrée", rispettivamente del 2010 e del 2013, che uscirà il prossimo 4 marzo e si intitolerà "Multitude". Per la promozione del progetto, il cantante è stato l'ospite del notiziario delle 20 del canale francese TF1, rispondendo alle domande della giornalista Anne-Claire Coudray. Un'intervista che ha spaziato tra il passato recente dell'autore, fatto di tanto lavoro visivo dietro i video di personaggi del calibro di Dua Lipa e Billie Eilish, ma anche di tanta attenzione alla salute mentale, svelando anche gli episodi di pensieri suicidi accorsi negli ultimi anni.
La trasformazione dell'intervista nell'esibizione di Enfer
A trasformare lo spazio del notiziario in una sala da concerto c'è voluta una sola domanda della giornalista: "Nelle tue canzoni parli molto anche di solitudine. La musica ti ha aiutato a liberartene?". Ciò che avviene da quel momento in poi è una delle idee più creative di sponsorizzazione musicale su televisione pubblica in Occidente, con Stromae che risponde intonando le prime parole del suo nuovo singolo "L‘Enfer": "Non sono realmente solo, ho compagnia nella testa e se conto in quanti siamo, siamo in tanti". L'esibizione del cantante, che continua con uno sguardo intenso e fisso alla telecamera centrale, sempre seduto, raccoglie altri cenni autobiografici dell'autore: "Sì, a volte ho avuto pensieri suicidi e non ne vado fiero. A volte pensi che sia l’unico modo per mettere a tacere questi pensieri che rendono la mia vita un inferno". Un'autentica masterclass del cantante belga, che adesso è atteso dai tre eventi più importanti della sua nuova vita: le prime tre date del tour. A Bruxelles il 22 febbraio, a Parigi il 24 febbraio e ad Amsterdam il 27 febbraio 2022 sono i primi tre capitoli della nuova storia di Stromae, che è riuscito a vendere in un quarto d'ora dalla messa in vendita, tutti i biglietti per le tre date: oltre 60mila. Tappa anche in Italia per l'autore di "Enfer", che si esibirà il 20 luglio 2022 al Milano Summer Festival.