Stromae è malato e annulla tutti i concerti: “Seri effetti di trattamento per la malaria”
Stromae sarà costretto ad un lungo stop, a causa di problemi di salute che bloccheranno le prossime date del suo tour, almeno quelli compresi in un intervallo di tempo che vada da ora sino al 2 agosto. Ad annunciare il forfait di uno degli artisti più brillanti e originali del panorama internazionale, è stato il manager dell'etichetta discografica Auguri production, che ha circoscritto il problema di salute a "seri effetti secondari di un trattamento profilattico contro la malaria". Stromae, il cui vero nome è Paul Van Haver, di nazionalità belga ma di origini ruandesi, nelle ultime settimane si era trovato impegnato in un tour che copriva diverse città nel continente africano.
Il cantante avrebbe dovuto esibirsi in Ruanda, lì dove suo padre venne ucciso nel 1994, durante il genocidio. Ma, purtroppo per lui, tra le date live da rinviare c'è anche quella di Kigali, una delle più attese proprio per i motivi che legano Stromae alla sua terra d'origine. Dopo l'annullamento della data di sabato scorso, secondo quanto riporta il Corsera, delle minacce indirizzate al cantante. Nelle scorse settimane l'artista belga si era inoltre esibito in altri luoghi del Continente, come Dakar. Al momento, sia dai canali social ufficiali che dalle fonti a lui legate, non pervengono notizie in merito alle date per il rinvio dei concerti. Durante l'estate era previsto Stromae tornasse in Europa per alcune date nel Vecchio Continete, tra cui l'Italia, per il Rock in Roma, Londra (5 luglio), Lisbona (11 luglio), Locarno (il 13) e poi in Spagna (17). Infine il Canada, dove avrebbe dovuto esibirsi a Montreal il 31 luglio.
Attestatosi come una vera sorpresa e astro nascente della musica internazionale negli ultimi mesi, Stromae è riuscito ad inserirsi nel mercato europeo con un'intelligente strategia, un uso saggio del web e dei suoi canali social, oltre ad un talento che farebbe arrossire molti altri artisti. Poliedrico, fa dell'utilizzo della lingua francese un fattore essenziale della sua comunicazione e confermò le sue doti anche a Sanremo 2014, ospite di Fabio Fazio, quando sorprese il pubblico con una meravigliosa interpretazione di "Formidable", pezzo triste e dolente nel quale riveste i panni di un uomo alticcio che si rivolge ai passanti vomitando loro addosso i propri problemi.