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Stash torna sull’aggressione: “Lo devo a mia madre se so distinguere il bene dal male”

Uscito oggi con “Come le onde”, il nuovo video dei The Kolors con la collaborazione di J-Ax e Daddy’s Groove, Stash ha prima voluto dedicare un altro pensiero all’aggressione subita per difendere una ragazza dal compagno violento. Il cantante ha voluto ringraziare per la solidarietà e soprattutto la madre per avergli insegnato a distinguere il bene dal male.
A cura di Redazione Music
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Stash torna sulla scazzottata di qualche giorno fa, quando intervenne per difendere una ragazza aggredita dal presunto compagno. IL cantante, infatti, aveva pubblicato una foto del suo volto tumefatto a seguito di una colluttazione con un ragazzo che aveva aggredito la compagna: "Sono intervenuto ancora prima di rendermi conto che quell'ometto non fosse solo. Come in ogni scazzottata le ho date e le ho prese, e non ho nemmeno idea di dove siano finiti lui o i suoi amici. Ma io sono qui per dire a tutti che zitti e fermi non bisogna mai rimanerci" ha scritto su Instagram il cantante dei Kolors, dopo aver spiegato di averci pensato a lungo prima di decidere di scriverlo, quello status.

Ieri Stash ha voluto condividere un altro status, accompagnato da una fotografia della madre: "Dovremmo vivere in un mondo che non ha bisogno di violenza per difendere un principio che a me è stato insegnato prima ancora che imparassi a camminare, e di questo posso solo ringraziare questa signora qui: mia madre. È grazie a lei se so distinguere giusto e sbagliato, e se so che chi è più debole non va mai toccato. Questo post lo dedico a te, mamma.. E scusami se ti ho fatto preoccupare ancora una volta a centinaia di km di distanza" ha scritto il ragazzo.

Non vuole essere chiamato eroe, Stash: "Volevo prendermi qualche secondo per ringraziare tutte le persone che mi hanno dimostrato vicinanza e affetto in questi giorni. Siete stati in tantissimi a preoccuparvi, a scrivermi sia qui che privatamente. All’inizio ero titubante, avevo paura che la mia esternazione sarebbe risultata quella di chi cavalca l’onda della demagogia… Ma ora sono felice di averlo fatto perché mi ha permesso di ricevere le storie di donne che continuano a subire gesti che credevo fossero molto più rari. Mi avete dato dell’eroe, ma dopo aver letto tante vostre storie forse non vi rendete conto che l’eroe qui non sono io, ma voi! Ho potuto aprire gli occhi e rendermi conto che c’è ancora tantissimo da fare". Il cantante adesso è anche concentrato su "Come le onde", il nuovo singolo in radio e in streaming da venerdì 6 luglio: il nuovo singolo è prodotto da Stash e conta la collaborazione di J-Ax e la produzione di Daddy’s Groove.

Volevo prendermi qualche secondo per ringraziare tutte le persone che mi hanno dimostrato vicinanza e affetto in questi giorni. Siete stati in tantissimi a preoccuparvi, a scrivermi sia qui che privatamente. All’inizio ero titubante, avevo paura che la mia esternazione sarebbe risultata quella di chi cavalca l’onda della demagogia… Ma ora sono felice di averlo fatto perché mi ha permesso di ricevere le storie di donne che continuano a subire gesti che credevo fossero molto più rari. Mi avete dato dell’eroe, ma dopo aver letto tante vostre storie forse non vi rendete conto che l’eroe qui non sono io, ma voi! Ho potuto aprire gli occhi e rendermi conto che c’è ancora tantissimo da fare. Le donne incredibili che ogni giorno compiono gesti molto più importanti della scazzottata di una serata. Dovremmo vivere in un mondo che non ha bisogno di violenza per difendere un principio che a me è stato insegnato prima ancora che imparassi a camminare, e di questo posso solo ringraziare questa signora qui: mia madre. È grazie a lei se so distinguere giusto e sbagliato, e se so che chi è più debole non va mai toccato. Questo post lo dedico a te, mamma.. E scusami se ti ho fatto preoccupare ancora una volta a centinaia di km di distanza… Stai tranquilla che è già quasi passato tutto… Tanto stasera mi vedrai al SummerFestival e lì non avevo ancora l’occhio nero. Anche se stamattina mi hai detto che sono sempre il più bello del mondo, pure con l’occhio nero! Già ti vedo, davanti al televisore da due ore prima ad aspettare la mia esibizione. E come ogni volta aspetto la tua telefonata per dirmi che mi vuoi bene! Sapessi quanto ne voglio a te…

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