video suggerito
video suggerito

Scompare Kanye West, compare Ye: la resurrezione del rapper spiegata nella Bibbia

Siamo di fronte all’ennesimo cambiamento di Mr. Kanye West: il rapper, dopo aver ufficialmente chiesto la modifica del suo nome lo scorso 24 agosto, la corte di Los Angeles ha approvato la sua decisione, decretando il cambiamento da Mr.West a Ye. Nel frattempo, il rapper è stato avvistato con uno strano look all’interno di un fastfood, che ha preoccupato i fan.
A cura di Vincenzo Nasto
4 CONDIVISIONI
Immagine

Lo avevamo anticipato lo scorso 25 agosto, quando la corte di Los Angeles aveva revisionato per la prima volta la richiesta di cambio di nome da parte del rapper nativo di Chicago Kanye West in "Ye". Una scelta che il rapper commentò affermando di motivi personali alla base della decisione, dettati dalla continua influenza della Bibbia all'interno della sua vita. Infatti, "Ye" che si trasforma in "Yay" nel parlato, non è altro che la parola più utilizzata all'interno del libro sacro, fondamentale per West anche nell'uniformare ogni essere umano all'altro: "Ye significa che io sono te, sono noi. Siamo noi". Nel frattempo, nelle ultime ore la corte di Los Angeles ha accettato definitivamente il cambio di nome dell'artista, che assume un nuovo significato dopo l'uscita di "Donda" e l'ennesima trasformazione vissuta dall'artista sui social, che nelle scorse ore si è presentato in maschera a un matrimonio a Venezia, ma soprattutto è stato avvistato con una nuova capigliatura che ha spaventato i fan, che hanno riflettuto sulla probabile comparsa di alopecia areata.

Il cambio biblico e l'anticipazione ai listening party di Donda

Sono passati quasi due mesi dalla presentazione alla corte di Los Angeles della richiesta di cambio di nome, e dopo un breve iter burocratico, nelle ultime ore è arrivata l'ufficialità: scompare dalle scene Mr. Kanye West, che risorge in Ye, pronunciato Yay. È passata una vita dallo scorso 24 agosto, quando su Twitter il rapper di Chicago aveva annunciato questo cambio, spiegando anche in un'intervista con Big Boy alla KRRL, i motivi di questo rinnovato interesse, già culminato nel 2018 con il suo terzultimo album "Ye". Una decisione che è stata influenzata dalla Bibbia, ma soprattutto dal ricordo della madre cattolica Donda West: "Credo che ‘ye' sia la parola più usata nella Bibbia e nella Bibbia significa ‘tu'. Significa che io sono te, sono noi, siamo noi. Da Kanye, che significa l’unico, sono passato a Ye che riflette il nostro bene, il nostro male, la nostra confusione, il nostro tutto". Un cambiamento che riflette ancora di più il cambiamento di Ye, soprattutto dopo l'uscita di "Donda" e la riflessione sulla rinascita confermata anche dallo spettacolo espresso durante i listening party dell'album, come nell'ultimo, quando all'incendio che coinvolge la casa di sua madre, metafora della morte della sua precedente vita, si oppone la rinascita attraverso il lungo abito da sposa indossato da Kim Kardashian. Unico neo: il divorzio con l'imprenditrice statunitense, che però ha deciso di mantenere il cognome del rapper, come mostrato nella sua recente apparizione al Saturday Night Live.

L'apparizione a Venezia e il look che ha preoccupato i fan

Nel frattempo, gli ultimi giorni di Kanye West sono stati protagonisti di un'attenta curiosità da parte dei fan, che hanno scoperto la presenza del rapper a un matrimonio e un ricevimento tenutosi a Venezia in una località segreta per il matrimonio dell'erede Alexandre Arnault e la fondatrice D’Estree Geraldine Guyot. Il cantante, coperto da una maschera intera sul volto, disegnata per lui da Balenciaga, si è offerto al pubblico con quattro brani, tra cui un mini-set live di "Donda", il primo dall'uscita dell'album. Immagini che sono rimbalzate nella notte fino a mostrarlo per la prima volta, dopo molti mesi, senza alcuna maschera all'interno di un McDonald: il rapper ha mostrato una capigliatura che ha incuriosito i fan, preoccupatisi per una possibile comparsa di alopecia areata. Per adesso Ye non ha reso pubblico il motivo di quest'aspetto, in attesa della sua prima dichiarazione dopo la resurrezione.

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views