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Sanremo 2011: è tempo di giovani al Festival

Le “Nuove Proposte” saranno valutate tramite un meccanismo di votazione misto espresso dalla giuria tecnica (l’orchestra) e dai voti del pubblico espressi tramite televoto. I due più votati potranno accederanno alla finale.
A cura di Biagio Chiariello
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SANREMO2011-GIOVANI

Nonostante qualcuno si sia lamentato un po' per la fiacca e la piattezza, alla fine gli ascolti hanno dato ragione a Gianni Morandi (quasi 12 milioni di spettatori per uno share pari al 46,39%). La prima serata del Festival di Sanremo 2011 ci ha regalato effettivamente pochi spunti di nota (a parte l'esibizione di Luca e Paolo in Ti Sputtanerò) e si è conclusa con l'eliminazione di Anna Oxa e Anna Tatangelo. Stasera ne perderemo altri due, che avranno comunque la possibilità di ripescaggio giovedì nella puntata dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia (qui tutte le canzoni del Festival di Sanremo). Gli altri dieci passeranno di diritto alla finale di sabato.

Dopo i big sul palco del Teatro Aristion vedremo anche i giovani in gara a Sanremo 2011 (quattro degli otto che hanno avuto l'accesso alla fase finale). Bisognerà, dunque, aspettare fino a tardi per assistere alle loro esibizioni. “Questa scelta avvantaggia i giovani dal punto di vista degli ascolti. Del resto non si potevano mischiare i sistemi di voto che sono diversi per i giovani e per gli big,” commentano gli autori. Infatti le "Nuove Proposte" saranno valutate tramite un meccanismo di votazione misto espresso dalla giuria tecnica (cioè la Sanremo Festival Orchestra”) e dai voti del pubblico espressi tramite televoto. I due più votati potranno accederanno alla finale.

Ecco, dunque, i giovani in gara. I primi sei sono stati selezionati tra oltre settecento cantanti e gruppi, mentre gli ultimi due hanno vinto il concorso Area Sanremo:

Anansi con “Il sole dentro”,
Serena Abrami con “Lontano da tutto”,
Btwins con “Mi rubi l’amore”,
Raphael Gualazzi con “Follia d’amore",
Marco Menichini con “Tra tegole e cielo”,
Micaela con “Fuoco e cenere,
Roberto Amadè con "Come pioggia",
Gabriella Ferrone con "Un pezzo d'estate".

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