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Pop Smoke ha superato il record di Eminem: primo nella classifica rap Billboard con l’album postumo

Nel caso ci fosse stato bisogno dell’ennesimo record che certifichi l’influenza di Pop Smoke e del suo stile nella diffusione della drill newyorkese in tutto il mondo, è arrivato: il suo album postumo “Shoot for the stars aim for the moon” ha battuto il record di Eminem in settimane consecutive in cima alla Billboard Top Rap Album, superando le 19 di “Recovery”.
A cura di Vincenzo Nasto
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"I'm the king of New York". A pronunciare questa frase, soprattutto nell'infinita scena hip hop della città, da Brooklyn a Manhattan, fino a Harlem, sono stati in molti, ma pochi hanno avuto quella corona in testa: da Notorius B.I.G a Jay Z, da Nas a Rakim, senza dimenticare Prodigy, Method Man, Mos Def e Gza. Tra i più recenti si possono iscrivere sicuramente 50 Cent, icona musicale a cavallo nei primi anni '20 del 2000, ma soprattutto Pop Smoke. Non sarebbero servite le certificazioni a dimostrarlo, vista anche l'influenza avuta dal giovanissimo rapper nella scena drill a livello internazionale, ma il suo album di debutto postumo "Shoot for the stars aim for the moon" ha raggiunto pochi giorni fa l'ennesimo record: è ufficialmente l'album hip hop più longevo alla numero 1 della classifica Billboard Top Rap Album, grazie alle 20 settimane in cui è rimasto in cima.

Il successo di Shoot for the stars aim for the moon

La figura di Pop Smoke, rapper newyorkese scomparso lo scorso 19 febbraio 2020, è diventata, soprattutto nell'ultimo anno, un'icona della musica mondiale, per quanto ha influenzato con il suo stile la viralità della drill non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il globo. A confermarlo è il successo del suo album d'esordio, pubblicato postumo dopo l'aggressione armata subita dal cantante, "Shoot for the stars aim for the moon": l'album ha raggiunto le 20 settimane consecutive in cima alla classifica Billboard Top Rap Album, battendo il record del rapper di Detroit Eminem, che aveva trascorso 19 settimane alla numero 1 con l'album "Recovery". A seguire c'è Drake, con 16 per il suo album "Take Care" e Kendrick Lamar con "Damn" a 11. Chiude la classifica Jay Z con il suo "The Blueprint 3" fermo a 10 settimane. Inoltre il rapper di Brooklyn ha conquistato anche il secondo posto nella speciale classifica della Top R&B / Hip-Hop Albums, dove viene preceduto solamente da Mc Hammer con il suo "Please Hammer Don't Hurt ‘Em". Il successo generale dell'album può essere anche osservato nei singoli, come "For the night" con Lil Baby e DaBaby che ha venduto oltre quattro milioni di copie, mentre "The Woo" con Roddy Rich e 50 Cent si è fermato a due milioni di copie con il doppio disco di platino.

L'influenza di 50 Cent nella produzione e i problemi con Virgil Abloh

Proprio la cura del progetto, nelle mani di 50 Cent, che si è preso la responsabilità dell'uscita dell'album dopo la morte del rapper, ha influito sul suono del disco. Come già dichiarato in numerose interviste nel passato, 50 Cent aveva indicato Pop Smoke come il suo erede naturale, in grado di riuscire a equilibrare le due facce di New York, quella più cattiva e cruda delle gang, e quella più melodiosa, come in "What you know about love". Il successo del disco è passato anche da un suono molto ben definito nei suoi precedenti mixtape, "Meet the woo" e "Meet the woo 2", che hanno visto la collaborazione di produttori di talento come 808 Melo e Rico Beats, ma anche Axl. Se proprio è possibile trovare un punto debole nel progetto di Pop Smoke potrebbe essere la copertina, che ha ricevuto molte critiche nei primi spoiler ed è stata cambiata a poche ore dalla pubblicazione, anche se curata da uno dei designer più importante degli ultimi anni: il curatore e direttore artistico di Louis Vuitton Virgil Abloh. Nel frattempo, oltre alla pubblicazione di musica postuma, è uscito anche il primo e unico film in cui Pop Smoke ha avuto la possibilità di recitare: "Boogie" del regista Eddie Huang. Con l'uscita del progetto lo scorso 5 marzo, sono stati pubblicati due brani in cui il rapper di New York ha collaborato e fanno parte della colonna sonora del film: "Ap", "Fashion" con la collaborazione del rapper di Chicago Polo G e il brano dalle sonorità Uk Drill "No cap" con l'artista britannico M24.

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