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Plagi a Sanremo 2011: ora è il turno di Anna Tatangelo con Bastardo

Dopo il caso dell’auto-plagio di Franco Battiato a Sanremo, arriva il primo caso concreto di scopiazzatura tra i big: è il brano di Anna Tatangelo,…
A cura di Biagio Chiariello
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Dopo il caso dell'auto-plagio di Franco Battiato a Sanremo, arriva il primo caso concreto di scopiazzatura tra i big: è il brano di Anna Tatangelo, Bastardo, ad essere accusato di essere tutt'altro che originale da Francesco Prisco del Sole 24Ore. Il pezzo è stato scritto dalla stessa 24enne di Sora insieme a Valentina D`Agostino e il suo compagno Gigi D'Alessio che ne ha composto le musiche. C'è da dire che la Tatangelo è stata già eliminata da Sanremo 2011 nella prima serata, ma avrà la possibilità di tornare in gara nella puntata di stasera grazie al televoto.

A quanto pare, secondo il sopracitato Prisco, la canzone sarebbe molto somigliante per quanto riguarda la musica (l'introduzione in particolare) a Una canzone per te di Vasco Rossi e per quanto concerne il tema trattato e il titolo a Uomo Bastardo, pezzo di Marcella Bella portato al Festival nel 2005.

Bastardo, di cui sopra possiamo visualizzare il video ufficiale, sarà contenuto nel nuovo album di Lady Tata Progetto B (prodotto dallo stesso D'Alessio e da Adriano Pennino). Il disco contiene 13 tracce, compresa la re-interpretazione di Mamma che la Tatangelo proporrà oggi per la serata dedicata ai brani storici. Tra le collaborazione anche Renato Zero, che ha composto un brano, e Mario Biondi che duetta con lei in due canzoni.

Ma il brano di Anna Tatangelo è il secondo in ordine di tempo tra tutte le canzoni presenti al Festival (big e giovani) ad essere sospettato di peccare di originalità. Ieri è stata Micaela Foti, che salirà sul palco dell'Ariston con Fuoco e cenere, la prima protagonista ufficiale di plagio: sia per la musica che per l'arrangiamento, ma soprattutto per il testo, la canzone sarebbe la fotocopia di un pezzo pubblicato nel 2006 su Myspace dalle Oronero. Fuoco e cenere inizia infatti con le stesse parole: "Spengo, riaccendo, mi giro e poi mi guardo intorno" e prosegue similmente: "Ed è così che tu vivi dentro me, come fuoco e cenere".

Sulla questione, in conferenza stampa, è intervenuto anche il direttore artistico Mazzi:“Chi ha fatto la segnalazione si è accorto troppo tardi. Il regolamento dice che il motivo ultimo per un'esclusione è la segnalazione della SIAE. Se il pezzo ha generato introito, anche di un solo euro," ma appare improbabile che la canzone venga squalificata dalla manifestazione.

https://www.youtube.com/watch?v=V1QHijcEiyM&feature=player_embedded
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