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Pau Dones, l’ultimo album degli Jarabedepalo uscito a sorpresa pochi giorni prima della sua morte

Prima di morire Pau Dones degli Jarabedepalo ha pubblicato il suo ultimo album. Il nuovo lavoro della band “Tragas o escupes” era stato annunciato per settembre ma era uscito a sorpresa lo scorso 29 maggio, anticipato di qualche mese. L’album, che seguiva quello celebrativo della band del 2017, era stato anticipato, qualche giorno prima dal singolo “Eso que tú me das”.
A cura di Redazione Music
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Pau Dones nel video di "Eso que tú me das" degli Jarabedepalo
Pau Dones nel video di "Eso que tú me das" degli Jarabedepalo

Prima di morire Pau Dones degli Jarabedepalo ha pubblicato il suo ultimo album. Il nuovo lavoro della band "Tragas o escupes", infatti, era stato annunciato per settembre ma era uscito a sorpresa lo scorso 29 maggio, anticipato di qualche mese. L'album, che seguiva quello celebrativo della band del 2017, era stato anticipato, qualche giorno prima dal singolo "Eso que tú me das" che in pochi giorni ha collezionato oltre 3 milioni di visualizzazioni su Youtube: "Signore e signori vi presento il bambino ‘Tragas o Escupes'" aveva scritto sul profilo Instagram ufficiale della band. Il cantante è morto nelle scorse ore a causa delle conseguenze del tumore al colon che gli era stato diagnosticato nell'agosto del 2015. Nelle scorse settimane, Pau aveva postato molti video che lo vedevano protagonista in sala di registrazione, presentando tutti coloro che lo avevano aiutato in questa avventura: 11 canzoni scritte "in un luogo bellissimo, pieno di ispirazione al lato dell'Oceano Pacifico".

L'album completato pochi giorni prima dell'uscita

Negli ultimi giorni aveva condiviso alcuni post in cui si rallegrava del successo del singolo che aveva raccolto ottimi risultati sia su Spotify che su Youtube. Il 6 maggio scorso era finito il missaggio delle canzoni (che descriveva così su Instagram: "Facendo piccoli rumori che in seguito diventeranno canzoni") scritte durante la quarantena. Intanto su Instagram pau postava foto dal suo balcone, sperando di poter tornare in concerto presto: "A cosa sta pensando questo zoticone?" si chiedeva scherzoso postando una sua foto: "Lo so, questa è la faccia di ‘per un concerto questa estate darei qualsiasi cosa, per un concertino, anche solo per uno" citando quel "aunque solo uno fuera" che era parte del testo de La Flaca. Era stato "Vuelvo", però, pubblicato lo scorso aprile e segnava il ritorno ufficiale del cantante dopo più di un anno di silenzio musicale.

Il rapporto con Jovanotti e i Modà

A tutti i post ci sono i like affezionati di Jovanotti e dei Modà. Due degli artisti italiani più vicini a Pau. Negli anni, infatti, alla collaborazione artistica si era creata anche una forte amicizia come lo stesso Pau aveva più volte dichiarato. In un'intervista a Fanpage.it, a proposito della band capitanata da Kekko Silvestre aveva detto: "‘La Flaca' è stata la prima canzone che ci ha fatto conoscere in Italia, poi ‘Depende', che ha riaffermato la nostra presenza, ma mi ha fatto piacere quello che è successo con ‘Come un pittore' [canzone dei Modà, ndr] che non è una canzone dei Jarabe ma che sento come nostra, perché mi ha fatto vivere, in Italia, un momento di felicità, come quando abbiamo suonato al San Siro e all'Olimpico loro'".

L'ultimo post su Instagram è il messaggio di un piccolo fan

L'ultimo post del cantante era stata una lettera del bambino vicino di casa che gli aveva lanciato un messaggio in cui diceva: "Ciao, Pau. Sono Yue, il tuo vicino dall'altra parte della strada, e voglio scriverti queste righe per dirti che mi sono sempre piaciute le tue canzoni e come le canti. Ciao" ha scritto il bambino. E per festeggiarlo, Pau lo aveva condiviso commentando:"Oggi pomeriggio il mio vicino e amico Yue mi hanno inviato questo regalo. Grazie mille, bel faccino".

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