Osama Bin Laden morto: Lady Gaga racconta il suo 11 settembre
In questi giorni che seguono la presunta morte di Osama Bin Laden ordinata dal Presidente Obama, il mondo ricorda il giorno che per la prima volta ha davvero reso celebre il capo di Al-Qaeda: tutti, infatti, ricordano cosa stavano facendo quell'11 settembre quando gli aerei colpirono il World Trade Center di New York.
Tutto il mondo fu colpito in maniera eccezionale in quelle ore ma ovviamente furono New York e i newyorkesi a pagarne le spese più grandi non solo in termini di vittime che morirono durante il crollo delle torri ma anche in termini psicologici: molti di quanti vissero in prima persona la tragedia delle torri rimasero sotto shock per diverso tempo.
Fra i newyorkesi celebri che quel giorno ebbero modo di assistere in prima persona al crollo c'è anche Lady Gaga, che ai tempi era ancora soltanto la quindicenne Stefani Germanotta.
La star ha ricordato in questi giorni come quel giorno avesse deciso insieme alle compagne di classe di disobbedire agli ordini delle suore del collegio cattolico da lei frequentato e di riunirsi tutte insieme sul campo da giochi che si trovava proprio sul tetto del collegio. Da lì la star di Judas ebbe modo di assistere in diretta al crollo della seconda torre. Lady Gaga ricorda inoltre i momenti di paura vissuti con il padre al ritorno da scuola dal momento che per ben dieci ore non ebbero notizie di Cynthia, la madre della star, che al momento si trovava al lavoro proprio nella zona del WTC.
Per questo Lady Gaga ha spiegato come in occasione della morte di Bin Laden, seppure non riesca ad esaltarsi alla notizia come Katy Perry, al tempo stesso l'annuncio della sua morte ha segnato un momento importante per il mondo.