28 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morto Gabriele Ceci, fondatore dei Massimo Volume: “Sembra incredibile che non ci sia più”

I Massimo Volume hanno voluto ricordare Gabriele Ceci, fondatore ed ex chitarrista della band, morto in un incidente stradale.
A cura di Redazione Music
28 CONDIVISIONI
I Massimo Volume con Gabriele Ceci (via Facebook)
I Massimo Volume con Gabriele Ceci (via Facebook)

Le cronache locali hanno raccontato della morte di Gabriele Ceci, direttore generale della Poliservice, che ha perso la vita in un incidente avvenuto a Pretara di Isola del Gran Sasso. A ricordarlo ci sono anche i Massimo Volume, una delle band fondamentali per il rock italiano, di cui ceci è stato parte integrante, avendo suonato la chitarra nei primi tre album della band. Album seminali per quanto riguarda il rock indipendente italiano. Nel 1993 uscì l'album d'esordio "Stanze", seguito nel 1995 da "Lungo i bordi" e nel 1997 da "Da qui". "Purtroppo ieri è arrivata la terribile notizia della morte di Gabriele Ceci, con noi nel gruppo per molti anni. " scrive la band postando una foto di gruppo di qualche anno fa.

Stando alle cronache, l'auto su cui viaggiava Ceci assieme a due colleghi, un fuoristrada Toyota Land Cruiser, sarebbe precipitata in un dirupo, probabilmente a causa del cedimento del manto stradale e la corsa dell'auto sarebbe stata interrotta dallo scontro con un albero. Non è stato quello, però, il momento fatale, bensì quando ceci, ancora illeso, è uscito dall'auto quest'ultima si è spostata schiacciandolo e causando una lesione all'arteria che sarebbe risultata fatale: "Una morte improvvisa, assurda: una strada di montagna, il manto stradale che cede di colpo, l’auto che precipita in un burrone. Cecio, come lo chiamavano tutti, era lì per lavoro." continua la band sui social.

I Massimo Volume hanno voluto ricordarlo come un uomo disponibile e discreto, con cui era impossibile litigare: "Lasciato il gruppo e Bologna, era tornato in Abruzzo ed era diventato un direttore d’azienda. Noi, per prenderlo in giro, gli dicevamo che – ora che aveva fatto i soldi – avrebbe dovuto produrci i dischi. Lui sorrideva, sornione. Con Cecio era impossibile litigare. Sempre disponibile, sempre discreto. Non alzava mai la voce, non conosceva la prepotenza, neanche la presunzione. Sembra incredibile che non ci sia più. Il nostro pensiero va alla moglie, alle figlie, alla sorella, a tutti gli amici con cui ha condiviso le gioie e le pene della vita". Ceci uscì dalla band nel 1998, prima dell'uscita dell'album "Club Privè".

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views