Morto Don Everly, ci lascia anche l’altra metà degli Everly Brothers
All'età di 84 anni si è spento Don Everly, mitico cantante e chitarrista americano che insieme al defunto fratello minore Phil aveva formato lo storico duo degli Everly Brothers. Il Los Angeles Times ha confermato la morte attraverso un portavoce della famiglia, avvenuta sabato 21 agosto a Nashville, per un attacco di cuore. Faceva parte della Rock and Roll Hall of Fame dal 1986 e della Country Music Hall of Fame dal 2001.
Il fratello Phil Everly morto nel 2014
Se ne va dunque anche l'altra metà del duo, dal momento che Phil Everly era morto nel 2014, a 74 anni. "Ho amato tantissimo mio fratello", lo aveva ricordato Don Everly, "Ho sempre pensato che sarei stato io il primo ad andarmene. Stavo ascoltando una delle mie canzoni preferite scritte da Phil e mi stavo emozionando tantissimo proprio un momento prima di avere la notizia della sua morte. L'ho preso come uno speciale messaggio spirituale di Phil che mi diceva arrivederci. Il nostro amore era e sarà sempre più profondo di qualunque differenza che abbiamo potuto avere in terra".
La carriera degli Everly Brothers
Isaac Donald Everly era nato a Brownie, Kentucky, il 1 febbraio 1937. Il padre Ike, minatore di carbone e chitarrista di talento, aveva formato un duo country con sua moglie Margaret. Il fratello minore di Don, Phil, nacque a Chicago nel 1939. I due fratelli crebbero a Shenandoah, Iowa, dove i genitori conducevano un programma radiofonico, e iniziarono a esibirsi fin dalla tenera età. Dopo il trasferimento della famiglia in Tennesse, inseguirono una carriera musicale con l'amico Chet Atkins a Nashville, ma all'inizio ci furono solo rifiuti e delusioni. Poi, a partire dal 1957, arrivò il successo con una serie di singoli fortunatissimi per le etichette Cadence e Warner Bros. Da lì, una carriera lunga fino al 2013. Don e Phil hanno influenzato molti colleghi, come i Beatles, Simon & Garfunkel (con cui gli Everly si sono esibiti in tour nel 2003-2004), i Byrds, I Bee Gees, Neil Young. Tra i pezzi più noti, ricordiamo Bye Bye Love, Wake Up Little Susie, All I Have to Do Is Dream, Love Hurts, Love of the Common People.