Mondiali Sudafrica 2010: la vuvuzela e Zidane
Sicuramente i video che vanno per la maggiore su internet in queste settimane monopolizzate dai Mondiali sono proprio quelli che riguardano questo evento: a partire da quelli più prettamente sportivi che ripropongono le aoni più importanti delle diverse partite, a quelli divertenti che in un certo senso servono a sdrammatizzare alcune delle sconfitte o degli aspetti meno piacevoli di questo Mondiale.
Proprio in questo senso, abbiamo già visto come il brano di Shakira, Waka Waka sia stato il punto di partenza per alcune parodie decisamente azzeccate: la prima critica l'atteggiamento del mondo in questo periodo, un atteggiamento di finto interessamento all'Africa, continente che si tornerà sicuramente a dimenticare e a sfruttare non appena sarà stata fischiata la fine dell'ultimo incontro. L'altra parodia, invece, riguarda la disfatta italiana con una canzone creata ad hoc da alcuni tifosi amaramente delusi dalla performance atletica della nazionale italiana.
Ma l'altra vera protagonista delle parodie mondiali è stata indubbiamente lei, la tanto nominata vuvuzela. Amata e odiata in egual misura, o forse più odiata, la vuvuzela ha davvero scatenato la fantasia di molti tifosi anche non Sudafricani, che si sono trovati a creare divertenti video in cui ci fanno capire quanto deleteria questa trombetta possa arrivare ad essere.
E così, dopo la Compagnia della Vuvuzela che ci ha portati dal Sudafrica addirittura nella Terra di Mezzo di hobbit, elfi, nani e raminghi, ecco che questa volta qualcuno ci propone un video con protagonista la vuvuzela che sicuramente rievocherà molti ricordi nei tifosi italiani.
Si tratta di una scena che è stata rivissuta, infatti, centinaia di volte sui nostri teleschermi nel 2006, quando al termine della finale dei Mondiali tedeschi Italia-Francia, Zidane reagì violentemente alle provocazioni di Materazzi, colpendolo con una testata in pieno petto.
Questa volta, però, non è Materazzi la vittima dell'ira di Zidane, bensì un malcapitato tifoso in versione Lego che manifesta la propria gioia sportiva con una vuvuzela. Sembra proprio che Zidane non sia, però, un fan di questo strumento. Noi vi lasciamo al video