Miley Cyrus e il “Bangerz Tour” sbarcano a Milano: “Italia, facciamo casino!”
Il giorno precedente è stata la serata di Ligabue: l'8 giugno per i fan di Miley Cyrus è stato un giorno da ricordare. Cambio totale di scenografia e di pubblico: il Mediolanum Forum di Assago, a Milano, ha ospitato l'unica tappa italiana del tour della trasgressiva cantante americana. La star ha collezionato un sold out dietro l'altro e anche i fan italiani hanno fatto a gara per aggiudicarsi un biglietto per l'agognato concerto. La cantante, grazie alla quale la parola "twerk" è entrato nel linguaggio quotidiano e che è nota a tutti anche per le sue recenti provocazioni, non ultima la festa a base di vodka e rap sul suo jet privato, è sbarcata a Milano.
Il concerto milanese di Miley Cyrus sold out tra gli smilers
Qualche ora prima del suo arrivo nella città meneghina ha pubblicato online il suo nuovo singolo "Last Goodbye" dedicato al suo cane morto: non si tratta di un inedito in quanto il brano in questione era stato inizialmente escluso dalla track-list del disco. Il concerto è stato aperto da esplosioni, peluches, ovazioni del pubblico, ballerini e una grande festa. La data unica italiana del suo "Bangerz Tour" sembra non aver deluso gli smilers che sui principali social network hanno commentato in tempo reale l'evento tanto atteso. Sugli spalti non sono mancati degli striscioni, forse controversi, con scritte pro-LGBT e pro-Cannabis, cause che la bella Miley Cyrus da qualche tempo sembra portare avanti.
Scatenata sul palco tra twerk, rapporti orali e voli sull'hot dog
Sul palco la bella Miley ha sfoggiato dei costumi sensualissimi e ha salutato i fan accorsi con: "Italia, divertiamoci e facciamo un gran casino". Oltre alle sue ultime e più importanti hit, la cantante ha cantato anche qualche (non molti) vecchio successo, esibendosi anche in alcune cover famose che aveva proposto anche in alcune date precedenti: la popstar, infatti, ha cantato ‘Lucy In the Sky With Diamonds' dei Beatles, con cui si sta allenando da tempo assieme a Wayne Coyne, leader dei Flaming Lips e ultimo amore artistico della cantante, poi ha rischiato con ‘There Is a Light That Never Goes Out‘, uno dei capolavori degli Smiths, ‘Jolene' della sua madrina Dolly Parton, per avvicinarsi, infine, a un'autrice contemporanea come Lana Del Rey di cui ha cantato ‘Summertime Sadness'. La Cyrus, poi, ha regalato al pubblico un twerk davvero hot: scatenatissima, si è presentata scivolando dall'ormai famigerata lingua scivolo, ha cantato volteggiando sul consueto hot dog, ha cantato a gambe aperte su un'automobile e poco prima della fine del concerto ha mimato anche un rapporto sessuale orale a Lincoln. La chiusura è stata affidata a una pioggia di coriandoli a stelle e strisce che hanno seguito l'attesissimo bis, composto dai successi ‘We Can't Stop' e ‘Wrecking Ball', primi due singoli estratti dal suo ultimo successo "Bangerz", e ‘Party in the U.S.A.'.
