Mick Jagger, l’operazione al cuore è andata bene, dicono fonti vicine ai Rolling Stones
Mick Jagger si è operato al cuore e l'operazione è andata bene, stando a quanto scrive Billboard che riporta fonti vicine alla band che hanno spiegato che dopo l'intervento alle valvole cardiache il cantante è in salute. Stando a quanto riporta la rivista americana "i dottori sono riusciti ad arrivare alla valvola cardiaca del cantante attraverso l'arteria femorale e ora hanno Jagger sotto controllo per evitare complicazioni derivanti dalla procedura, compreso un eccessivo sanguinamento".
Di cosa si è operato Mick Jagger
Per il cantante, quindi, adesso arriva un periodo di convalescenza dopo aver completato l'operazione di impianto valvolare aortico transcatetere (TAVI, in italiano) e questa procedura meno invasiva delle altre permetterà al cantante anche un ricovero minore rispetto alla media del tempo che ci vuole per riprendersi da un'operazione del genere: "I dottori sono riusciti a riparare la valvola cardiaca usando un catetere che è riuscito ad arrivare a un'arteria principale senza bisogno di aprire il torace.
Quanto tempo dovrà stare a riposo Jagger
Per Jagger, insomma, spiega sempre Billboard citando fonti proprie, ci vorranno quattro, cinque giorni di controllo così da permettere una guarigione completa senza complicazioni e tra pochi giorni potrà anche cominciare ad alzarsi, ma per tornare su un palco ci vorrà ancora un po' di tempo. Nei giorni scorsi la band aveva rinviato il tour prevista negli usa e in Canada proprio per permettere al cantante l'operazione, anche se inizialmente non erano stati dati molti dettagli su quello che era successo.
Il tour dei Rolling Stone rinviato
Era stato lo stesso Jagger a scusarsi con i fan per la cancellazione del tour a poche settimane dal via: "Odio veramente dovervi deludere in questo modo. Sono distrutto dal dover rinviare il tour ma ma lavorerò duramente per tornare sulla strada al più presto. Ancora una volta, le mie scuse più sincere a tutti", aveva scritto sui suoi social, mentre nei giorni successivi anche Keith Richards e Ronnie Wood gli avevano augurato pubblicamente di riprendersi.