Marracash e Guè tornano in testa alle classifiche con Insta Lova grazie a Marrageddon e TikTok
Insta Lova di Marracash e Gué, presente nell'album Santeria, è arrivata al primo posto nella top 50 Italia di Spotify: nel frattempo, la canzone sta scalando anche la graduatoria FIMI, rientrando nella top 10. Un risultato che potrebbe trovare le sue coordinate nel doppio impegno, a Milano e Napoli, del festival Marrageddon, che ha riportato sul palco la coppia di Santeria con un set di oltre un'ora per ciascuna data. Potremmo trovare qualche indizio anche nel casuale arrivo del brano sulla piattaforma non citata del brano, TikTok, che nelle ultime due settimane ha spinto verso l'alto la canzone grazie ai creator italiani e non solo, raggiungendo oltre 400mila video con il brano in sottofondo. Ma in questa fortunata matrioska di eventi, a sette anni dal 15 luglio 2016, in cui Insta Lova veniva pubblicato come secondo singolo estratto dal joint album Santeria, ci sarebbe da chiedersi perché il brano sia arrivato qui solo adesso.
L'aspetto pioneristico di Insta Lova
Non solo perché Insta Lova ha rappresentato uno dei primi tentativi di tormentoni estivi del duo milanese, senza snaturare la propria natura rap. Sui palchi del Marrageddon, sia a Milano che a Napoli, proprio durante il Santeria Set, il duo ha sottolineato come l'opera sia pioneristica anche nella costruzione di un tema e di un immaginario musicale iper-utilizzato negli ultimi sette anni: lo strano equilibrio tra sentimenti e il concetto di volatilità dei social. Insta Lova ha intrapreso, con estrema leggerezza e stile, una strada che il mondo del rap italiano avrebbe assimilato e sviluppato con successi alterni. E per la semplicità con cui il brano ha ritrovato una sua nuova dimensione su TikTok, i due autori hanno confessato la sorpresa nell'averla ritrovata lì, annunciando ironicamente: "È assurdo che citiamo tutti i social tranne TikTok che è quello che l’ha resa virale. Ci tocca fare TikTok Lova". Sul palco del Marrageddon di Napoli, poi Marracash aveva chiesto al pubblico di spingerla per portarla in testa, riuscendoci.
Dalla nostalgia per il 2016 alla viralità su TikTok
Una delle vittorie conquistate da Santeria, episodio fragoroso e irripetibile come joint album, anche per come ha contribuito nella trasformazione mainstream del rap da "moda passeggera" a "cultura musicale dominante" negli ultimi sette anni, è proprio la trappola nostalgica che è riuscito a creare attorno ai fan dei due autori milanesi. L'epica dell'arrivo dal basso, del disco rap che conquista le classifiche FIMI, con le prime due settimane in vetta, che si mette dietro anche The Gateway dei Red Hot Chili Peppers, ha contribuito al resto. Basti pensare a brani come Cantante Italiana per cogliere alcuni dei tratti narrativi su cui i due autori hanno esercitato maggiore pressione, e adesso che il rap non ha più bisogno di spingere dal basso per conquistare ascolti in radio, Insta Lova è divenuto l'inno nostalgico di un'estate che fu, di un momento di rivoluzione che tutti aspettavano. E se si aggiungono al ruolo di Santeria, anche grazie alla bontà del progetto, i codici linguistici e melodici che si adattano ai canoni della piattaforma cinese, potremmo avere un'idea di ciò che sta attraversando Insta Lova. Se il Marrageddon è stato il tempio in cui riscoprire il tempo che fu, Insta Lova ha traghettato vecchio e nuovo pubblico alla riscoperta di un classico della discografia rap italiana.