Marco Mengoni in Francia durante l’attentato: “Dovevo cantare, ma rientro in Italia”
Marco Mengoni ha deciso di sospendere il concerto previsto per questa sera a Saint-Tropez. L’artista si sarebbe dovuto esibire per la prima volta in Francia. Ad accoglierlo, però, c’è stata la drammatica notizia dell’attentato a Nizza. Sulla sua pagina Facebook, Mengoni annuncia che sta per rientrare in Italia e spiega che, a causa della tragicità degli eventi che hanno sconvolto il mondo occidentale oggi, non ci sarà alcun concerto:
Siamo arrivati ieri in Francia per quella che doveva essere una serata di festa, il primo concerto in questo Paese. Ora siamo tutti, onestamente, senza parole. Stasera non suoneremo a Saint-Tropez: è stato proclamato lutto nazionale, per i prossimi tre giorni, in tutta la Francia. Rientriamo in Italia e rispettiamo questo nuovo dolore.
È chiaramente sconvolto Mengoni, incredulo di fronte alla brutalità di questa ennesima barbarie. La Francia sta piangendo le sue vittime, mentre il personale sanitario si affanna per cercare di stabilizzare le condizioni degli oltre 100 feriti provocati dall’attentato. Difficile inserire in uno scenario come questo una serata dedicata alla musica. Non è il terrore ad averlo spinto a rinunciare a questo importante concerto, ma l’impossibilità di rasserenare lo spirito, la consapevolezza di non poter offrire al pubblico nulla che possa consolare in un momento difficile come questo.
Rihanna annulla il concerto a Nizza
Anche Rihanna ha deciso di rimandare il suo concerto in Francia. Dopo l’attentato a Nizza e il lutto nazionale proclamato, la popstar non se l’è sentita di affrontare lo show che si sarebbe dovuto tenere all’Allianz Stadium. Si tratta della maniera più rispettosa per affrontare questo disastro, un momento che ancora una volta ha visto la Francia cadere di fronte alla furia dei terroristi. Un altro scacco al cuore dell’Occidente che, dopo il massacro al Bataclan avvenuto nel novembre scorso, ripiomba ancora una volta nel terrore.