Mac Miller è morto per un’overdose accidentale di fentanyl, cocaina e alcol
Sono state rese note le cause della morte del rapper Mac Miller che è deceduto a 26 anni a causa di un mix letale di fentalyn, cocaina e alcol, stando a quanto riportato nel referto tossicologico reso noto dall'Ufficio del Coroner di Los Angeles. Come sospettato, quindi, è stato l'abuso di sostanze tossiche a uccidere il giovane rapper che hanno causato un'overdose accidentale, escludendo così qualsiasi possibilità di suicidio. Il rapper è stato dichiarato morto lo scorso settembre, quando il suo corpo senza vita è stato trovato sul letto della camera da letto della sua casa di San Fernando Valley: era stato un collaboratore del rapper a chiamare i soccorsi direttamente da là, chiedendo aiuto per un sospetto attacco cardiaco e descrivendolo come inginocchiato e di un colorito anomalo. Al suo fianco era stata trovata una bottiglia di alcol e una scatola di pillole, invece, era nel bagno: la lista delle pillole trovata nel suo appartamento, come scrive TMZ, comprendeva anche Xanax, ossicodone e idrocodone (oppiacei). Presi singolarmente in dosi minime non avrebbero potuto portare alla sua morte, ma il mix di tutte queste sostanze è stato letale.
La dipendenza e la fine della storia con la Grande
Non è la prima volta, in questi ultimi anni, che un mix di oppiacei causasse la morte di personaggi noti del mondo della musica, basti pensare a quello che è accaduto a Prince Tom Petty e Lil Peep. Il fentanyl, infatti, è un oppioide 30 volte più potente dell'eroina, come ricorda Rolling Stone parlando della morte del rapper che, come noto, era da anni che lottava contro varie dipendenze. Proprio questa battaglia e le sue conseguenze erano state uno dei motivi che avevano portato alla fine del suo rapporto con Ariana Grande, la cantante con cui era stata fidanzato per due anni, ma che a un certo punto non ha retto più il peso di quella relazione malata.
I problemi giudiziari di Mac Miller
In passato Malcolm James McCormick, vero nome di Mac Miller – che aveva pubblicato da poco il suo ultimo album "Swimming" considerato probabilmente il migliore della sua discografia – aveva avuto più volte problemi con la giustizia: era stato arrestato per un incidente d'auto lo scorso maggio e per guida in stato di ebbrezza ed era stato multato per eccesso di velocità, al punto che la stessa Grande aveva twittato "Prenditi cura di te".