Liam Gallagher fa pace con Robbie Williams: “Mi dispiace che tuo padre sia malato”
Dopo una lunga serie di battibecchi e insulti reciproci, anche per Robbie Williams e Liam Gallagher è arrivato il momento di seppellire l'ascia di guerra. I due artisti, che agli inizi delle rispettive carriere, sembravano condividere un buon rapporto, con il passare degli anni avevano ceduto a un'incomprensibile ostilità che li ha portati a continue dichiarazioni taglienti. In queste ore, è stata scritta la parola fine.
Dagli insulti reciproci alla pace
Il passato del rapporto tra Robbie Williams e Liam Gallagher è lastricato di provocazioni e insulti. A titolo esemplificativo, si potrebbe citare lo scontro avvenuto nel 2013 quando Liam Gallagher disse del collega che era solo "un fot**to grasso e idiota" e per questo non si spiegava come tante persone partecipassero ai suoi concerti. Williams, ovviamente, non tardò a rispondergli e gli disse che il vero leader era il fratello Noel. Più di recente, in un'intervista rilasciata a Chris Thrall, Robbie Williams ha sminuito la carriera di Liam Gallagher. Ritiene, infatti, che come artista non abbia fatto niente di grandioso.
Il gesto di pace di Gallagher e la risposta di Williams
In un'intervista rilasciata al Mirror, Robbie Williams ha spiegato di stare attraversando un momento difficile. Suo padre sta lottando contro il Parkinson. L'artista ha dichiarato: "Abbiamo tanti problemi in famiglia in questo momento. Mio padre ha il Parkinson, mia suocera a cui tengo tantissimo ha un'altra grave malattia. Non possiamo raggiungerli. Mio padre vive lontanissimo da noi. Mia madre, poi, ha 80 anni ed è in isolamento". Il cantante ha ammesso che teme che questa difficile situazione possa farlo ripiombare nell'uso di alcolici e droghe. Le sue dichiarazioni hanno colpito Liam Gallagher, che ha messo da parte ogni ostilità e ha contattato Robbie Williams su Twitter: "Ho sentito quello che sta succedendo nella tua famiglia. Mi dispiace. Mando amore e luce alla tua famiglia". Williams lo ha ringraziato per avergli espresso vicinanza: "Fratello, questo significa tanto per me, il mondo ha bisogno di te. Il tuo fan, Rob".