L’Eurovision Song Contest 2020 si trasforma: sarà uno show europeo ma senza gara
Nonostante la cancellazione dell'Eurovision Song Contest 2020, gli organizzatori hanno comunque pensato a uno show speciale. Lo ha comunicato l'EBU, che raccoglie le emittenti che partecipano al concorso che ha spiegato di aver pensato a uno show intitolato "Eurovision: Europe Shine A Light" per il prossimo 16 maggio. Un modo che l'Eurovision ha trovato per rendere onore comunque alle 41 canzoni che avrebbero concorso prima della cancellazione dovuta all'espandersi della pandemia di Covid-19. All'edizione di quest'anno, per l'Italia avrebbe dovuto partecipare Diodato con la sua "Fai rumore", canzone che si è aggiudicata l'ultima edizione del Festival di Sanremo.
Cosa prevede questo nuovo show
Questa nuovo spettacolo non sarà competitivo, ma darà la possibilità alle canzoni di poter essere ascoltate da un pubblico internazionale. Ci saranno molte sorprese, promettono gli organizzatori e sarà condotto dai presentatori della tv olandese Chantal Janzen, Edsilia Rombley e Jan Smit. Sulla scia di quanto sta avvenendo anche in Italia (e si è concretizzato, ad esempio, Musica che unisce) lo spettacolo prevederà di far esibire i diversi cantanti, tutti insieme, ma dai propri Paesi anche in un brano del passato con le parole unificate e pensate per raccontare il momento in cui ci troviamo. Saranno invitati a farne parte anche artisti che hanno partecipato alle recenti edizioni della manifestazione che si esibiranno in canzoni conosciute del passato.
Come guardare Eurovision: Europe Shine A Light
Gli organizzatori hanno previsto che la durata sarà di due ore, ma rimandano ai prossimi giorni per avere maggiori informazioni sulla line up e sulla lista delle emittenti che manderanno in onda lo spettacolo. In ogni caso, chi vorrà vederlo potrà collegarsi al live che sarà trasmesso sul canale Youtube dell'Eurovision Song Contest: "Siamo dispiaciuti che non ci sarà l'Eurovision Song Contest, quest'anno. Però abbiamo pensato di unire l'Europa, il prossimo 16 maggio in uno spettacolo prime time unico. Stiamo incoraggiando tutte le televisioni che avrebbero dovuto prendere parte alla rassegna di quest'anno a mandare in onda lo show, in uno spirito di unità e senso di comunità" ha detto Jon Ola Sand, supervisore dell’Eurovision per conto dell’EBU. È la prima volta nella storia che l'ESC è stato cancellato e salterà un anno.
L'Ahoy Arena destinata ai malati di Covid-19
Nei giorni scorsi il comune di Rotterdam ha anche pensato di far diventare l'Ahoy Arena, lo spazio in cui avrebbe dovuto tenersi il prossimo Eurovision 2020, un ospedale temporaneo di accoglienza di malati di Covid-19 che non necessitano, però, di terapia intensiva. L'idea è quella di crare 680 posti letto che occuperebbero gli spazi precedentemente previsti per sala stampa, sala conferenze, fan lounge e gli spazi dedicati alle varie delegazioni.