Le condizioni di salute di Lele Spedicato: “Paziente in lieve ma continuo miglioramento”
Le condizioni di Emanuele Spedicato, il chitarrista dei Negramaro che è stato ricoverato due settimane fa a causa di un'emorragia cerebrale, sono in lieve ma costante miglioramento. Lo scrivono i medici dell'Ospedale Vito Fazzi di Lecce che lo tiene in costante monitoraggio fin dall'arrivo e dall'immediato ricovero nel reparto di Rianimazione. Ieri erano state rese note, dal Quotidiano di Puglia, quello che oggi è stato confermato dal nuovo bollettino medico ufficiale che recita così: "Le condizioni di salute di Emanuele Spedicato sono in lieve ma continuo miglioramento. In questi giorni i sanitari del reparto di Rianimazione dell’Ospedale ‘Vito Fazzi' di Lecce hanno monitorato costantemente i parametri vitali del paziente, risultati sempre buoni, e l’evoluzione del quadro clinico neurologico. Pur restando la prognosi riservata, Spedicato ha evidenziato progressi dal punto di vista neurologico, recuperando lo stato di coscienza e dando risposte ai primi stimoli cui è stato sottoposto".
Nuove informazioni a 10 giorni dall'ultimo bollettino
Il nuovo bollettino arriva a dieci giorni dall'ultima comunicazione ufficiale dei medici che avevano avvisato che sarebbe passato un po' di tempo prima di tornare a dare informazioni certe: "Saranno necessari diversi giorni per poter valutare gli sviluppi del quadro clinico neurologico, per cui i sanitari ritengono opportuno rimandare ad un momento successivo ogni ulteriore comunicazione" si leggeva nella nota. Le notizie, quindi, erano tutte ufficiose e date da fonti vicine al musicista, ma pareva che il quadro fosse in miglioramento, appunto, e che le condizioni, come confermato, stessero migliorando.
Il supporto di fan e amici
Intanto in questi giorni non è mai mancato il supporto e il pensiero da parte dei fan e degli amici, che quotidianamente stanno invadendo i social per esprimere un pensiero per Lele., come avvenuto nei giorni scorsi con i tweet di Fiorello, Antonacci, Paola Turci e di Giuliano Sangiorgi che ha voluto mandare un messaggio all'amico citando proprio una loro canzone.