Lazza ha vinto: come Sirio ha battuto il record di settimane in testa alla classifica Fimi
È importante dirlo subito: "Sirio" di Lazza è uno dei dischi tecnicamente più validi del 2022 e non è un caso se il rapper milanese viene già da settimane proclamato il rapper dell'anno. Una nomination ricevuta da Salmo, che ha invitato il cantante milanese a esibirsi nell'apertura del suo concerto a San Siro, una data zero per il rap italiano, a cui Lazza si è iscritto. A dirci del successo di "Sirio" ci ha pensato anche la Fimi: con i risultati dell'ultimo venerdì, l'album ha conquistato la quattordicesima settimana (non consecutiva) in vetta alla classifica di vendite. Un risultato che pone Lazza come uno degli artisti più di successo dello scorso decennio, visto che si deve arrivare al 2011 per vedere un album con un esito migliore: "Vivere o niente" di Vasco Rossi con 19 settimane consecutive.
In serie: una settimana per il disco d'oro, tre per la certificazione di platino e 12 per il doppio. "Sirio" è stato semplicemente un fuoco divampante nelle sue primissime ore di vita, mettendo nove brani nella Top 10 di Spotify e tutti i singoli del progetto nella top 50. Le aspettative create sul progetto hanno aiutato anche la sua diffusione su tutte le piattaforme, come la scelta dei singoli che hanno anticipato l'album: "Ouverture" è stata la traccia che ha collegato "Sirio" al passato dell'artista, mentre "Molotov" ha mostrato i nuovi layer dell'evoluzione musicale di Lazza. Il brano, l'ennesimo capolavoro di Low Kidd, Drillionaire e Young Miles è una reference a The Weeknd, attraverso l'uso di synth e drum machine.
Anche la sua presentazione, con una clip su TikTok che ha superato i tre milioni di visualizzazioni, potrebbe dare l'ennesima chiave di lettura del successo del disco. Come scritto nella guida, con "Sirio", Lazza si è aperto trasversalmente a un pubblico completamente più vasto, allontanandosi talvolta anche da sonorità e contenuti che avevano reso "Re Mida" tra i migliori progetti rap degli ultimi anni. Come ha confessato nell'intervista a Fanpage.it, la scelta è stata dettata anche dal voler allontanare le pressioni destate dal successo dell'ultimo progetto: "Il pubblico non è mai contento, e se avessi fatto un disco come Re Mida, mi avrebbe dato addosso. In più sarebbe stato molto difficile, se non impossibile. Invece se gli dai roba nuova, magari troppo diversa dal tuo immaginario, ti dicono che sei un venduto. Fortunatamente questa roba non è successa".
Il nuovo Lazza e l'esperimento con Takagi e Ketra
Il risultato? Cinque singoli dell'album sono stati certificati platino, tra cui anche i nuovi "Panico" con Takagi e Ketra e "Molotov", mentre "Nessuno" con Geolier e l'intro "Ouverture" si fermano solo all'oro. La strizzatina d'occhio al pubblico pop, la contemporanea esplosione del suo personaggio in un pubblico sempre più mainstream ha fatto il resto. Lazza è diventato una stella della musica italiana, dopo anni di gavetta e singoli di successo che lo hanno portato nella ristrettissima lista dei big del rap italiano. Una strada che vede nella collaborazione con Takagi e Ketra una nuova direzione musicale, come ha raccontato nell'intervista a Fanpage.it: "Se penso a me come artista, la prima cosa che mi viene in mente è la versatilità. È una sfida con me stesso, dimostrare sempre che so fare una bella figura dove mi metti. C'è stata la ricerca di una maturità, nonostante ci siano le mie robe nel disco con qualcosa di nuovo. Volevo mettere delle chicche, come Molotov, Panico o Senza rumore, perché volevo sperimentare. La musica è così, ti svegli e fai quello che vuoi".
Il tributo all'evoluzione del rap italiano con Sfera Ebbasta e Noyz Narcos
Evolvere, celebrando però anche la sua passione per la musica hip hop: "Sirio" è stato anche il momento tribute per Lazza che con "Piove" e "Top Boy" ha ripreso due momenti storici del rap italiano. Da una parte, "Top Boy" con la presenza di Noyz Narcos, è stato l'attimo musicale giusto per ricordare da dove nasce il suo amore per questa musica, con lo stesso artista milanese che ha rivelato quanto aspettasse questo momento di unione con il rapper romano. "Piove" invece celebra l'evoluzione del 2016, rimettendo sulla stessa traccia due stelle dell'esplosione trap, che hanno però passeggiato su sentieri diversi: se Sfera Ebbasta è diventato il claim di quello che sarebbe accaduto nei successivi cinque anni dell'industria musicale, Lazza ha percorso, nascosto dai fari, la strada più impervia, riuscendo nello stesso intento.
Sirio è l'album con più settimane in testa alla classifica Fimi nell'ultimo decennio
A far proseguire il percorso vittorioso di "Sirio" si potrebbero citare anche le poche uscite estive, anche se nelle cinque settimane che hanno tolto la corona Fimi a Lazza, a prendersi il trono ci sono stati album del calibro di: "Eclissi" di Gemitaiz, "Harry’s house" di Harry Style, "Blocco 181" di Salmo, "Strangis" di Luigi Strangis e "Non siamo soli" di Alex. Nel frattempo Lazza non si è fermato: nei mesi estivi il vento del nuovo disco di tha Sup ha investito anche lui, Sfera Ebbasta e Charlie Charles, collaboratori nella traccia "s!r!". La viralità del brano ha sicuramente influenzato l'onda d'attenzione che Lazza sta surfando da mesi, rendendolo adesso l'artista con più settimane (non consecutive) in testa alla classifica Fimi nell'ultimo decennio.