Lady Gaga in lacrime per le vittime di Orlando: ‘Siamo con voi, non cederemo alla rabbia’
Da sempre vicina alla comunità LGBT, anche ieri Lady Gaga ha voluto far sentire forte la propria vicinanza alla comunità colpita dall'attentato di Orlando, in cui un uomo, Omar Mateen, ha ucciso 49 persone, ferendone altrettante in un attacco armato contro un locale gay della città, il Pulse. In attesa di capire motivazioni e confermare eventuali rivendicazioni, tutto il mondo si è mosso per portare la propria solidarietà agli Stati Uniti e alle famiglie colpite da questa tragedia. Anche il mondo della musica, colpito proprio a Orlando da un altro attentato folle che ha ucciso la cantante ventiduenne Christina Grimmie, ha voluto essere vicino alle famiglie delle vittime. Sono state tante le dimostrazioni di affetto, con Lady Gaga che è intervenuta durante un ricordo pubblico per leggere, in lacrime, un messaggio d'amore.
La lettera completa di Lady Gaga
La cantante ha più volte espresso vicinanza alla comunità partecipando alle parate, spendendosi per il matrimonio tra omosessuali e fare in modo che la propria musica e la propria notorietà possano essere d'aiuto al messaggio LGBT e dell'uguaglianza:
So che tutti voi avete provato un ampia gamma di emozioni da quando abbiamo ascoltato la notizia del terribile attentato a Orlando e alla vostra e nostra comunità. Dal momento che siamo stati testimoni del più largo attentato di massa della Storia americana non posso essere d'aiuto ma posso sentire che questo livello di odio, come tutti i crimini basati su un pregiudizio, è un attacco all'umanità stessa. È un attacco a ognuno di noi. Questa sera mi raccolgo umilmente con voi, come essere umano, in pace, in sincerità, in solidarietà per prendermi un momento e piangere la tragica morte di queste persone innocenti. Facciamo tutti, oggi, un giuramento d'amore a loro e alle loro famiglie che stanno soffrendo profondamente. Sono figli e figlie, sono padri e madri, sono tutti nostri fratelli e nostre sorelle. Ma questa sera non permetterò alla rabbia e allo sdegno per questo attacco di oscurare il bisogno di onorare coloro che sono in lutto realmente per le loro perdite, per la perdita di membri della comunità LGBT. Voglio che sappiate che io con molti altri siamo con voi. Non solo io, ma tutti coloro che sono qua, rappresentiamo la compassione e la lealtà di milioni di persone in tutto il mondo che credono in voi. Non siete soli. Spero che domani ci impegneremo tutti insieme per trovare soluzioni. Ma stanotte, proprio adesso, Orlando, siamo uniti per te. E siamo qua per ricordare.