La trasformazione di Robin Thicke, da “sfigato” in bici a sex symbol
Robin Thicke è il personaggio del momento e se Pharrell Williams potrebbe essere considerato il Re Mida del pop grazie a due singoli che da soli hanno venduto quasi un milione di copie nei primi sei mesi del 2013, il suo "collega" non è da meno in tema di record. Thicke deve aver attraversato un periodo di pura grazia: c'è stato un momento della sua vita in cui non era una star internazionale della musica R&B e non era sposato con la meravigliosa Paula Patton. Non era così bravo (o forse non ancora famoso) da battere sul campo Justin Timberlake nella categoria "Best White Male Falsetto", grazie alla quale il suo competitor e neo sposo di Jessica Biel ha costruito un'intera carriera musicale. C'era un tempo in cui il sex symbol Robin (provate a scrivere il suo nome su google e presto vi comparirà il suggerimento "sexiest man", l'uomo più sexy), era semplicemente "Thicke" ed ebbe un discreto successo anche in Italia nel 2007 grazie al singolo "When I get you alone". Meravigliosa la musica già all'epoca, con una particolare intro rappresentata dalla Quinta Sinfonia di Beethoven, segno che quando il talento c'è, può nascondersi anche sotto un look che possiamo affettuosamente definire "da sfigato".
Thicke in When I Get You Alone – Solo pochi anni separano la "versione" sexy di Robin Thicke da quella "sfigata" eppure sembra passato un secolo e addirittura c'è chi non crede siano la stessa persona: ennesimo caso di omonimia? Assolutamente no, il ragazzo dai capelli lunghi che vagava per le strade della Grande Mela in sella alla sua fidata bici, senza alcuna presenza femminile, nel video di "When I get you alone" è lo stesso che oggi ha conosciuto un successo internazionale con Blurred Lines (qui 10 momenti migliori della clip): una canzone che, ironicamente, sembra trattare una tematica opposta, giocando, anche pesantemente secondo alcuni, con la sessualità.
Dov'è finito il timido e "selvaggio" Robin Thicke del 2007? Nessuna traccia del giovane in bicicletta, finito sepolto sotto la folta chioma sul pavimento del suo barbiere americano. Il primo, decisivo cambio look ha fatto decisamente bene all'artista classe 1977, che è passato in breve tempo dalle felpone e jeans attillati ai completi tuxedo super eleganti. Ben più importante dell'aver ascoltato i consigli di uno stylist, è che ha fatto davvero tanta strada. La collaborazione con l'etichetta discografica di Pharrell è iniziata già nel 2005 e in quegli anni firmò tanti successi per artisti come Christina Aguilera e Usher: Thicke ha collaborato con 50 Cent, duettato con Faith Evans e Mary J. Blige. E' solo nel 2013 che ottiene il successo internazionale che merita. Ma qual è stato il segreto del musicista nato a Los Angeles? La perseveranza, il talento o il decisivo cambio look? Forse non c'è una risposta univoca, ma speriamo che, nella ricetta del suo successo, non c'entri l'ironico riferimento alle sue dimensioni sessuali:
Noi ci asteniamo dal commentare e preferiamo pensare sia un semplice gioco di parole ben riuscito e che il talento, alla lunga, ripaghi gli artisti di ogni sacrificio e degli anni di dura gavetta.