La morte di Avicii non è sospetta dicono le due autopsie effettuate
Non sono ancora le cause della morte del Dj svedese Avicii, scomparso venerdì 20 aprile mentre era in Oman. In queste ore sono tante le ipotesi sulla sua morte, ma le notizie certe per adesso si soffermano solo su quello che non è: per questo, nei giorni scorsi, le autorità locali hanno escluso che la morte del 28enne, uno dei maggiori dj al mondo, siano avvenute per mano criminale. Oggi, come riporta Billboard citando fonti svedesi e del'Oman, appunto, si è saputo che non vi sono sospetti sulla morte del ragazzo che lottava da qualche anno con problemi di salute, al punto da aver deciso, nel 2016, di interrompere la sua attività live.
Due autopsie sul corpo di Avicii
La televisione svedese, citando fonti locali, ha detto che sul corpo del ragazzo sono state svolte due autopsie e citando fonti anonime della Polizia locale, ha spiegato che entrambe non hanno rivelato niente di sospetto e sono stati esclusi reati, mentre il corpo è stato preparato per essere riportato in Svezia, Paese natìo di Tim Bergling, vero nome del musicista. Sempre Billboard riporta come l'Expressen, giornale svedese, ha scritto che Avicii risiedeva al Muscat Hills Resort estava passando un po' di tempo con i suoi amici, faceva Kitesurfing e si divertiva al punto da aver pianificato qualche giorno in più.
Incremento di vendite e streaming
Ieri dalla Geffen, etichetta del dj è trapelato che Avicii stava lavorando a un nuovo album ("la miglior musica scritta da anni a questa parte", come spiegato dal suo discografico), che non era ancora completato del tutto, ma che aveva già preso corpo. La morte del musicista ha, però, fermato tutto e dall'etichetta fanno sapere che non si sa ancora cosa ne sarà di quel materiale, in attesa che le acque si plachino un po' ed etichetta e famiglia possano sedersi a parlare del futuro. Come avviene sempre, poi, le vendite e gli streaming della sua musica ha subito un incremento incredibile e solo negli Usa la sua musica avrebbe avuto un incremento del 6000%, con il catalogo complessivo che ha avuto circa 25 mila download, una cifra incredibile contando che il giorno prima della morte erano state 1000.