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La maledizione degli artisti british: anche Noel Gallagher soffre di acufene

Come l’ex Oasis anche Pete Townshend degli Who e Chris Martin dei Coldplay: “Credevo di avere qualcosa al cervello, è un ronzio persistente”.
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La maledizione degli artisti british: soffrire di acufene. Come l'ex Oasis anche Pete Townshend degli Who e Chris Martin dei Coldplay: "Credevo di avere qualcosa al cervello, è un ronzio persistente".

Noel Gallagher ha rivelato al GoldStein's Talk Sports Show, programma radiofonico dell'emittente sportiva, di soffrire di acufene. Lo ha scoperto durante l'ultimo Noel Gallagher's High Flying Birds Tour, avendo un ronzio alle orecchie sempre più persistente e così, durante un controllo in ospedale poche settimane fa, gli è stato diagnosticato di soffrire di questo fastidioso disturbo, lo stesso con il quale da anni convive Chris Martin dei Coldplay.

Così adesso ho questo strano ronzio nelle mie orecchie. E' persistente. Credo che sia dovuto al fatto che sono stato a suonare chitarre durante gli ultimi 20 anni, più ovviamente ad un accumulo di tante altre cose. Ma sono state tutte cose fatte in grande, quindi se un giorno dovessi morire di qualcosa al cervello, ne sarà comunque valsa la pena.

"Acufene Forever". Così adesso Noel dovrà vedersela con questo ronzio cronico per il resto dei suoi giorni. C'è un modo per curarlo? Pare proprio che l'acufene sia cronico e, a parte qualche neurofarmaco che riesce ad attenuare il fastidioso rumore fino a farlo sparire. Il problema è che è un po' come l'herpes: dopo un periodo di tempo, ritorna. Povero Noel!

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