Katy Perry condannata per il plagio di Dark Horse: la multa è di oltre due milioni di euro

Katy Perry, i suoi collaboratori e la sua etichetta dovranno pagare 2 milioni e mezzo di euro a Marc Gray e i suoi due coautori per il plagio della canzone "Dark Horse". Nei giorni scorsi, infatti, la cantante e tutti quelli che avevano preso parte alla creazione e distribuzione della hit inclusa nell'album "PRISM" erano stati condannati per aver plagiato "Joyful Noise", canzone Christian rap che Gray aveva pubblicato nel 2009 col nome di Flame, e che secondo la giuria aveva più che ispirato chi aveva scritto la canzone di Katy Perry la quale, però , nella sconfitta ha portato a casa una piccola vittoria economica personale.
Quanto dovrà pagare la sola Katy Perry
Dei due milioni e mezzo di euro della condanna, la cantante, infatti, dovrà risarcire "solo" 500 mila euro, mentre la maggior parte della multa sarà pagata dalla Capitol. Ovviamente chi ne esce vincitore è Gray, artista fino ad oggi conosciuto solo in un ambiente ristretto che oltre ai soldi ricevuti ha potuto usufruire di una enorme popolarità venuta da un processo durato 5 anni.
Quanto aveva guadagnato Dark Horse
La cifra concordata dalla giuria è più vicina alle richieste della Difesa che dopo la condanna aveva valutato i danni per il rapper di circa 325 mila dollari, cifra molto lontana, però, dalla richiesta dell'accusa che aveva chiesto circa 18 milioni di euro a fronte dei 36 milioni che la cantante avrebbe guadagnato da quella hit, stando alle loro stime: "Gli imputati hanno fatto vagonate di milioni dalla violazione del copyright" aveva detto al Giudice l'avvocato di Gray che ha aggiunto che i suoi assistiti non chiedono la totalità dei guadagni, ma solo una parte. Tutti erano d'accordo che la cantante avesse guadagnato circa 2 milioni di euro che, come spiega Billboard, era il massimo che avrebbe potuto pagare ma, appunto, la condanna è di un quarto di questa cifra.